“Spiace constatare come il Presidente del Consiglio minimizzi l’aumento della pressione fiscale, sostenendo che sia solo relativa a banche e industria del gioco. Evidentemente fa finta di non sapere che si tratta di tasse indirette (surrogati dell’IVA, inapplicabile al nostro comparto per via del regime di raccolta e vincita), quindi sui consumi. Ne consegue quindi che tali tasse saranno scaricate sui consumatori, così come è stato per gli aumenti IVA”. E’ quanto ha dichiarato Moreno Marasco, Presidente di LOGICO, a commento delle affermazioni del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. “Si potrebbe pertanto sostenere che a questo governo non interessi affatto tutelare i consumatori – ha detto Marasco – bensì abbia l’unica intenzione di vessarli e – nel caso specifico del nostro settore – in ogni caso rendendo sempre più conveniente la concorrenza illegale. Fosse così, verrebbe da chiedersi: cui prodest?”. lp/AGIMEG