L’avevano promesso e lo stanno facendo: “non ce ne andremo finché non avremo una risposta sulla riapertura delle sale giochi, sale scommesse e sale bingo o finché non saremo ricevute dal Premier Conte”. Queste le parole delle lavoratrici ed imprenditrici del comparto del gioco pubblico che, giovedì scorso, hanno manifestato davanti a Montecitorio ed avevano promesso di rimanere fin quando non avessero avuto una risposta dal Premier Conte.
La promotrice della manifestazione, Antonia Campanella (pres. di Emi Rebus e membro del comitato direttivo di GiocareItalia), aveva raccolto le adesioni di decine di donne del comparto che si erano riunite a Roma, giovedì 21 gennaio ed avevano annunciato di rimanere ad oltranza.
Oggi il quarto giorno di presidio, sotto una pioggia battente ed una giornata molto fredda che però non fa demordere il presidio permanente. Le manifestanti si stanno dando il cambio ed hanno già fatto i turni per i prossimi giorni, sperando però che qualcuno del Governo decida finalmente di riceverle e di dar loro una risposta.
es/AGIMEG