Louis Vuitton Cup: Luna Rossa cerca l’allungo contro INEOS Britannia

Continua l'equilibrio nella finale di Louis Vuitton Cup tra Luna Rossa ed INEOS: 4-4 dopo 8 regate, oggi si torna nelle acque di Barcellona per la race 9 e 10

La settima regata è stata un vero banco di prova per Luna Rossa. Dopo un buon avvio, il forte vento (prossimo al limite di 21 nodi) ha causato la rottura del braccio destro del foil, un nuovo problema tecnico dopo quelli riscontrati la domenica precedente. Questo inconveniente ha permesso a INEOS di prendere il comando, portandosi sul 4-3.

 

Tuttavia, il team Prada Pirelli non ha gettato la spugna. Nonostante i soli 45 minuti a disposizione per le riparazioni, è riuscito a rimettersi in gioco per la seconda regata della giornata. Con un ottimo lavoro da parte del team tecnico e una performance impeccabile dell’equipaggio, Luna Rossa ha sfruttato un errore di INEOS, vincendo la gara con 16 secondi di vantaggio e riportando la sfida in parità sul 4-4.

E ora le quote sorridono a Luna Rossa

Dopo l’errore alla partenza dell’ottava regata, che ha portato anche a una penalizzazione, le quote di INEOS Britannia sono aumentate, mentre Luna Rossa si trova in una posizione di vantaggio anche nei pronostici. INEOS aveva la possibilità di portarsi in vantaggio sul 5-3, soprattutto a seguito dei problemi tecnici che hanno colpito Luna Rossa nella settima gara, ma non è riuscita a sfruttare questa opportunità. Oggi, alle 14, si riparte dal 4-4 in quella che si sta rivelando un’incredibile finale.Antepost vela Betaland

 

Attualmente, Luna Rossa è considerata favorita nei principali pronostici: dopo la straordinaria rimonta nell’ottava regata, conclusa con un vantaggio di 16 secondi e un picco di velocità di 55.1 nodi, le quote per la squadra italiana variano tra 1.60 e 1.72, mentre per INEOS Britannia si collocano tra 2.00 e 2.20.

La capacità di problem-solving e di adattamento dell’equipaggio di Luna Rossa potrebbe essere la chiave di successo nelle prossime decisive regate. La finale di Coppa America sembra sempre più alla portata del team italiano. vb/AGIMEG