Prosegue alla Camera l’esame del testo che reca modifiche alla legge recante delega al Governo per la riforma fiscale.
Il provvedimento ha ricevuto il parere favorevole delle Commissioni I Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni e X Attività produttive, commercio e turismo.
“La lettera b-bis), inserita in sede referente, modifica tanto il principio di delega di cui all’articolo 15, comma 2, lettera a), numero 1), della suddetta legge, sostituendo il principio della « diminuzione dei limiti di giocata e vincita » con il criterio di « revisione » dei predetti limiti, al fine di consentire al Governo di rendere più elastico il sistema dei limiti di giocata e vincita, quanto il principio di delega di cui alla lettera m) del medesimo articolo 15, comma 2, al fine di consentire al Governo di dettare una disciplina organica e più efficace delle sanzioni penali e amministrative per le violazioni concernenti il gioco in generale e non solo quello a distanza, come invece previsto dal testo vigente”, ha sottolineato Paolo Emilio Russo (FI-PPE) in I Commissione.
“Il comma 1, lettera b-bis), introdotta dalla Commissione in sede referente, reca alcune modifiche all’articolo 15 della legge n. 111 del 2023, avente ad oggetto principi e criteri direttivi per il riordino delle disposizioni vigenti in materia di giochi pubblici”, ha aggiunto in X Commissione Alberto Luigi Gusmeroli. cdn/AGIMEG