Legge di Bilancio, depositati oltre 2.600 emendamenti

Sono tre gli emendamenti della Lega depositati in commissione Bilancio al Senato sulla Manovra. Si tratta di tre proposte di modifica che non sono di carattere oneroso ma, in ogni caso esulano dall’accordo di maggioranza che prevedeva modifiche attraverso un maxi-emendamento concordato.

Le opposizioni intanto si apprestano a dare battaglia su questo come sul fronte del salario minimo. Ciascuno è pronto a presentare la propria contro-manovra, arriva anche un pacchetto di proposte unitarie sul fronte della sanità.

Inoltre, M5S, PD, Avs e Più Europa fanno sapere che presenteranno emendamenti comuni su salario minimo e sanità.

Dem e pentastellati illustreranno ciascuno la propria contro-proposta sulla legge di bilancio. E fra le proposte di modifica a firma M5S spunta un emendamento per finanziare per due anni il Reddito di cittadinanza così come era prima delle modifiche. Ieri, è stata la volta di Azione con focus su sanità, istruzione, crescita e sviluppo.

Sono oltre 2600 gli emendamenti depositati nel complesso dalle minoranze: il numero più consistente è del Pd, con quota 1103. Poi il M5S (945). Circa 330 hanno la firma di Alleanza Verdi e Sinistra italiana, mentre 150 sono stati presentati da Italia viva e una novantina da Azione. Resta confermata – nonostante i tre emendamenti leghisti – l’intenzione del centrodestra di far convogliare tutte le richieste principali in un maxi-emendamento alla manovra. cdn/AGIMEG