“Relativamente alla Tabella 13, recante lo stato di previsione del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, colpiscono i peggioramenti previsti per il 2024, rispetto alle previsioni della legge di bilancio 2023, relativi (…) al programma 1.3 – Politiche competitive della qualità agroalimentare, della pesca, dell’ippica e mezzi tecnici di produzione nell’ambito della quale subiscono ingenti tagli, in termini di competenza: le azioni relative agli interventi a favore della pesca e dell’acquacoltura per un ammontare di circa 23,5 milioni di euro; le azioni relative alla competitività delle filiere agroalimentari, sviluppo delle imprese e della cooperazione per la valorizzazione del sistema agroalimentare italiano, per un ammontare di oltre 47 milioni di euro; il taglio di 7 milioni di euro per il settore ippico”.
E’ quanto si legge nello schema di rapporto proposto dai senatori PD Franceschelli, Martella e Giacobbe sullo stato di previsione del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per l’anno finanziario 2024 e per il triennio 2024-2026 esaminato dalla IX Commissione permanente Industria del Senato in merito alla Legge di Bilancio. Lo schema formula un rapporto contrario sottolineando il fatto che “la sintesi delle misure descritte non disegna in alcun modo un quadro coerente per sviluppare un’efficace politica per la crescita e gli investimenti tali da giustificare il raggiungimento dell’obiettivo di incremento del PIL fissato dal Governo”. cdn/AGIMEG