Kindred, ricavi e clienti in aumento nel 2023. Al via riduzione dei costi e uscita dal mercato del Nord America

Kindred Group ha annunciato i risultati economici e finanziari del terzo trimestre del 2023 e in generale dell’anno fino a settembre. Inoltre, la società ha annunciato l’abbandono di tutte le attività in Nord America, nel contesto di una strategia di contenimento dei costi.

Nel terzo trimestre del 2023:

  • Il fatturato totale è stato di 283,9 (277,8) milioni di sterline, con un aumento del 2%.
  • I ricavi lordi delle vincite (B2C) sono aumentati dell’1% a 274,7 (271,9) milioni di sterline.
  • L’EBITDA sottostante è aumentato del 6% a 42,6 (40,3) milioni di sterline.
  • L’utile ante imposte è stato di 15,1 (60,3) milioni di sterline.
  • L’utile al netto delle imposte è stato di 12,6 (57,9) milioni di sterline.
  • L’utile per azione è stato di 0,06 sterline (0,26).
  • Il free cash flow è stato pari a 24,5 (49,3) milioni di sterline.
  • Il numero di clienti attivi è aumentato del 7% a 1.563.762 (1.466.986).

Da gennaio a settembre 2023

  • Il fatturato totale è stato di 897,6 (763,2) milioni di sterline, con un aumento del 18%.
  • I ricavi lordi delle vincite (B2C) sono aumentati del 16% a 870,3 (747,8) milioni di sterline.
  • L’EBITDA sottostante è aumentato del 64% a 147,7 (90,1) milioni di sterline.
  • L’utile ante imposte è stato di 78,6 (74,9) milioni di sterline.
  • L’utile al netto delle imposte è stato di 65,9 (70,1) milioni di sterline.
  • L’utile per azione è stato di 0,30 sterline (0,32).
  • Sono state acquistate 3.833.000 azioni/DSP, per un valore totale di 443,7 corone svedesi, pari a 34,2 milioni di sterline.
  • Il free cash flow è stato pari a 56,5 (38,7) milioni di sterline.

Sulla base delle attuali aspettative di crescita del mercato e considerando l’aggiornamento della revisione strategica intermedia annunciato da Kindred, l’azienda prevede che l’EBITDA sottostante per l’intero anno 2024 raggiungerà i 250 milioni di sterline. Kindred ribadisce inoltre la sua guidance sull’EBITDA sottostante per l’intero anno 2023 di almeno 200 milioni di sterline, ipotizzando un margine normalizzato per le scommesse sportive durante il quarto trimestre.

Il CEO ad interim Nils Andén commenta il terzo trimestre del 2023: “Durante il terzo trimestre, abbiamo registrato una crescita continua nel nostro segmento dei casinò e un rafforzamento delle posizioni nei mercati chiave dei Paesi Bassi e del Regno Unito. Tuttavia, questa crescita è stata mitigata dalle continue sfide normative in alcuni mercati chiave e da un impatto sulle prestazioni delle scommesse sportive”.

“Sono lieto di vedere che abbiamo riconquistato la nostra posizione di leader nei Paesi Bassi dopo il nostro rientro nel luglio 2022. Vediamo uno slancio positivo anche nel Regno Unito, con una crescita del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nonostante ciò, i livelli deludenti delle scommesse sportive nei mercati principali, combinati con un margine di scommesse sportive inferiore alla nostra media a lungo termine, hanno avuto un impatto negativo sulla performance complessiva”.

“L’EBITDA sottostante ha raggiunto i 42,6 milioni di sterline, con un margine del 15%. Ciò è stato influenzato da ricavi più deboli del previsto, tuttavia gli sforzi di ottimizzazione dei costi nel corso del 2023 hanno mitigato il calo dei ricavi. Ribadiamo la nostra guidance sull’EBITDA sottostante per l’intero anno 2023 di almeno 200 milioni di sterline, ipotizzando un margine normalizzato per le scommesse sportive durante il quarto trimestre”.

“La revisione strategica avviata dal Consiglio di Amministrazione è ancora in corso e continuiamo a portare avanti una serie di opzioni per fornire valore agli azionisti. Il Consiglio di Amministrazione ritiene attualmente che il valore per gli azionisti sarà massimizzato attraverso una transazione di terze parti. A complemento di questo processo, stiamo annunciando specifiche iniziative operative, tra cui la cessazione controllata delle nostre attività in Nord America, la riduzione dell’organico e dei costi operativi, ‘attenzione alla crescita redditizia nei mercati principali”.

“Nel complesso, i risparmi sui costi lordi annualizzati attesi dall’uscita dal Nord America e dalla riduzione dell’organico e di altri costi operativi sono stimati in circa 40 milioni di sterline. Sono fiducioso che Kindred sia ben posizionata per continuare a fornire una crescita superiore al mercato nei nostri mercati principali, che hanno una dimensione di mercato stimata combinata di 25,3 miliardi di sterline e un tasso di crescita annuo composto previsto del 6% nei prossimi cinque anni”.

I ricavi lordi medi giornalieri delle vincite del Gruppo, fino al 26 novembre 2023 incluso, sono stati pari a 3,08 milioni di sterline, inferiori del 4% (3% in meno a valuta costante) rispetto alla media giornaliera dell’intero quarto trimestre del 2022. Nelle scommesse sportive, le entrate lorde delle vincite sono state influenzate negativamente da un margine debole dell’8,6% dopo le scommesse gratuite per il periodo di cui sopra, che è inferiore al margine medio a lungo termine del 9,7%.

Nell’ambito della sua revisione strategica, Kindred Group uscirà quindi dal mercato nordamericano con l’aspettativa di uscire completamente dalle operazioni sul mercato entro la fine del secondo trimestre del 2024, soggetto al processo normativo. Il Gruppo annuncia inoltre azioni decisive per guidare la crescita sui mercati e iniziative dedicate alla riduzione dei costi, che includono una riduzione di oltre 300 dipendenti e consulenti nel corso del 2024. In totale, si prevede che queste iniziative si tradurranno in un risparmio annualizzato sui costi lordi di circa 40 milioni di sterline. lb/AGIMEG