All’Ippodromo Snai San Siro di Milano un ottobre per gli appassionati di galoppo e anche di trotto perché dal 1° del mese, nello storico impianto di piazzale dello Sport 6 e 16, si avvicenderanno le giornate di corse delle due discipline. Per il galoppo sono dieci le giornate in calendario con il primo appuntamento questo mercoledì 2 con la 37^ giornata stagionale e sei prove a partire dalle ore 14:25. Cancelli aperti dalle ore 12:30. Ma le giornate clou sono fissate per le domeniche del 13 e del 20, ovvero quando sulle selettive piste meneghine saranno protagoniste le edizioni del Jockey Club e poi del Gran Criterium e del Premio Dormello.
Torniamo a questo accattivante mercoledì e alle prove in programma tra cui spiccano quattro corse: la prima è sicuramente il Premio Dormelletto, la condizionata affidata ai cavalli di 2 anni impegnati sulla pista media per 1.700 metri; le altre da tenere conto sono le due maiden sulla distanza di 1.500 metri, una valida per il Premio Nova Hawk e l’altra, tutta al femminile, per il Premio Kyllachy Loose. Interessante, infine, anche l’handicap per il Premio Khor Sheed con protagoniste le femmine di 3 anni ed oltre sui 1.800 metri. Ma andiamo nel dettaglio con i partenti e le loro chance di vittoria.
PROGRAMMA – Ore 14:25
PRIMA CORSA – PREMIO NOVA HAWK (Maiden)
Apertura di convegno infrasettimanale con le due maiden sui 1.500 metri per i cavalli di 2 anni. La prima, quella aperta a tutti, vede tre debuttanti da monitorare sul mercato che avranno in Yes Of Course l’elemento verosimilmente più atteso, ma il secondo posto prodotto all’esordio da Brisone, rappresenta il numero migliore del gruppo, portandogli in dote una logica nomination. Ale dal canto suo ha debuttato in maniera positiva al di là delle aspettative e dovrebbe venire avanti, esattamente come sono attesi in miglioramento Rigais e Foschi. Lo stesso importato Gobsmacked può correre in progresso.
SECONDA CORSA – PREMIO KYLLACHY LOOSE (Maiden)
La seconda maiden, sempre sui 1.500 metri, sempre per i 2 anni, ma solo al femminile, ha due inediti di un certo fascino e che vanno tenute d’occhio: Sun Is Shining e Loving Angel, ma il fattore esperienza fa pendere dalla parte di Metallika e Piccantissima, entrambe autrici di un esordio tanto valido quanto promettente, con la prima citata che si preferisce solo per aver già provato la pista. La stessa Sopran Norma si è fatta ben apprezzare nella sua introduzione e va assolutamente rispettata, con Mehmas Moon e Postdamerstrasse che a loro volta possono provare ad inserirsi.
TERZA CORSA – PREMIO GIANCARLO CONFALONIERI – ELIMINATORIA BOTTANELLI (Piana – Handicap)
Alla terza prova della giornata entrano in azione le amazzoni e i cavalieri, con la prima eliminatoria utile del Gran Premio Bottanelli intitolata a Giancarlo Confalonieri sui 1.400 metri in dirittura, dove i primi quattro arrivati staccheranno il biglietto per la finale. In un gruppetto di elementi più che dignitosi a cui però manca qualcosa per convincere in pieno, spiccano Trevithick e Burning Lake, finiti primo e terzo nel recente comune ingaggio, e anche se l’ultimo citato guadagna molti chili e sarà venuto avanti dopo il rientro, il vincitore di quel giorno ha tutte le carte in regola per concedere il bis, facendo leva sulle sue incredibili consistenza e generosità.
QUARTA CORSA – PREMIO SAJJHAA (Handicap)
A metà programma tocca ai cavalli di 3 anni con un handicap di categoria discreta sui 1.800 metri di pista media che vale come Seconda Tris. Gira e rigira può essere arrivata la volta buona per Falcone, che magari avrebbe preferito una furlong in più, ma che resta una base sulla carta solidissima. Un’altra con forma ultra certificata è Venere Alata, che può ovviare al peso ora diventato duro, mentre Partigiana Lia si è rivista tonica in una maiden affollata. Vitarli e Response Force possono dire la loro e attenzione alla debuttante in handicap Astuta Regnante, da osservare sul mercato.
QUINTA CORSA – PREMIO DORMELLETTO (Condizionata)
Alla penultima uscita ecco la corsa tecnicamente più rilevante, il Dormelletto. La tradizionale prova condizionata per i cavalli di 2 anni impegnati sulla distanza di 1.700 metri in preparazione per il Campobello, ha un campo ristretto di partenti, ma il quartetto è certamente degno e suggestivo. La scelta che premia Brillantissime è tutt’altro che pesante, ma si spiega con il progresso auspicabile che marcherà dopo l’esordio, con il chilo e mezzo di discarico per essere ancora maiden e con la distanza impegnativa che dovrebbe gradire. Distanza che porterà avanti anche Zibibbo, che dovrebbe essere contento anche della pista più selettiva, con Muntjak e Piazzadram a loro volta in piena corsa.
SESTA CORSA – PREMIO KHOR SHEED (Handicap)
Il bel convegno infrasettimanale all’Ippodromo Snai San Siro di Milano si chiude con le femmine di tutte le età impegnate in un handicap loro riservato di ottima categoria sui 1.800 metri in pista media. Corsa tostissima ed ultra competitiva, con chance ben distribuite lunga tutta la scala dei pesi, e allora peschiamo in mezzo, con Exertive, reduce da un validissimo quarto posto in una corsa di pari livello contro i maschi che potrebbe addirittura bastare se ripetuto. La compagnia di training Miss McHenry, Summer Lady e Sopran Papavera formano un’opposizione assolutamente dura, ma anche Sujaya, Gingi Life, Local Girl, Macchiaiola possono tutte dire la loro. Una citazione a parte la merita Punta Lancia, che rientra dalle Oaks e che non ha avuto sconti dall’handicapper, ma che in teoria è declassata.
Le prossime riunioni di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro sono venerdì 4 e poi un’altra super domenica 6 ottobre con il Premio Verziere – Memorial Aldo Cirla e il Premio Elena e Sergio Cumani. cdn/AGIMEG