La curva dei contagi sta risalendo, in controtendenza con la stagione in corso. Di conseguenza sta riemergendo la preoccupazione di un possibile ritorno di restrizioni e chiusure. Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ha parlato, in una esclusiva intervista ad Agimeg, dello stato dell’arte della situazione epidemiologica e delle conseguenze che potrebbero verificarsi nei prossimi mesi.
Sottosegretario, stiamo assistendo ad un aumento dei contagi e siamo in estate, una stagione in cui i numeri dovrebbero invece scendere. Rischiamo di andare incontro ad un autunno ed un inverno ancora più pesanti di quelli che abbiamo già passato?
“Mi sembra una ipotesi abbastanza improbabile. Quella a cui stiamo assistendo in questi giorni è una ripresa dei contagi dovuta all’emergere di una variante, la Omicron BA.5, particolarmente contagiosa, che però, come già avvenuto con le altre ondate, sarà autolimitante e rientrerà verosimilmente dopo quattro-cinque settimane. In altri Paesi dove questa ondata è cominciata prima, come il Portogallo, il numero dei casi sta già rientrando, e non vi sono state particolari difficoltà per quanto riguarda i ricoveri nei reparti medici e nelle terapie intensive, così come non ve ne sono al momento in Italia“.
Quanto è reale il rischio di rivedere esercizi commerciali e sale giochi chiuse?
“Anche in questo caso direi che si tratta di un rischio piuttosto basso. Oggi a differenza
dell’estate 2020 o 2021 la grande maggioranza di italiani si è vaccinata ed ha fatto la terza dose, ed anche chi contrae l’infezione quasi sempre ha sintomi molto blandi o è addirittura asintomatico. Abbiamo recentemente rimosso l’obbligo delle mascherine al chiuso nella quasi totalità delle situazioni, mantenendola soltanto nei mezzi di trasporto, negli ospedali e nelle residenze sanitarie. Direi quindi che, a meno di evoluzioni della pandemia, al momento non vi è ragione di immaginare che vi saranno nuove chiusure come quelle che abbiamo vissuto negli anni passati“.
Che consiglio darebbe in questo momento alle persone?
“Di stare tranquille e di godersi le vacanze, ma anche di completare la terza dose e di fare la quarta se ci si trova nella fascia di età o di patologia indicate (come anche evidenziato dal professor Matteo Bassetti in una intervista ad Agimeg ndr). Presto inoltre avremo vaccini aggiornati contro le nuove varianti, che ci difenderanno ancora meglio dal virus. E’ probabile che in autunno vi sia una ripresa dei contagi, ma ormai il nostro organismo ha imparato a conoscere questo virus, o artificialmente con il vaccino o naturalmente con l’infezione, oppure con entrambi, e l’impatto sul nostro sistema sanitario andrà sempre più riducendosi, diventando progressivamente sempre più simile a quello dell’influenza stagionale: è il passaggio dalla fase pandemica, di emergenza, a quella endemica, di convivenza col virus“. cdn/AGIMEG
