Anche quest’anno il mercato dei giochi darà un contributo alla manovra economica del governo. Con l’approssimarsi della presentazione del Documento programmatico di bilancio, prevista per martedì prossimo, si stima che il settore del gaming possa generare circa 400 milioni di euro, attraverso una serie di misure.
Tra le proposte avanzate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli al Ministero dell’Economia e delle Finanze, spiccano le proroghe delle concessioni per Bingo, scommesse e slot. Le concessioni potrebbero essere estese di altri due anni. Inoltre, la scadenza delle concessioni per il gioco online – riporta Il Sole 24 Ore – inizialmente prevista per la fine di quest’anno, potrebbe essere rinviata di un anno. La gara per il rinnovo di queste licenze, infatti, non è ancora stata avviata.
Un’altra misura potrebbe riguardare la stabilizzazione della quarta estrazione settimanale del gioco del Lotto, introdotta il 7 luglio 2023 per finanziare gli aiuti alle popolazioni colpite dall’alluvione in Emilia Romagna. Questa estrazione straordinaria, attualmente prevista ogni venerdì, potrebbe diventare una caratteristica permanente del gioco.
Infine, si parla di due sanatorie. La prima sarebbe relativa ai contenziosi e agli accertamenti dei Monopoli contro operatori del mercato delle scommesse privi di concessione. La seconda sanatoria riguarda la Tassa dei 500 milioni, introdotta nel 2015 dal governo Renzi e destinata a essere pagata per tre anni dalla filiera delle slot. sb/AGIMEG