Schettino (AGIC): “Il riordino del gioco fisico è una necessità. La spesa della rete fisica è in forte calo. I dati vanno letti in modo corretto”

“Grandi e piccole aziende hanno lo stesso obiettivo. Non si può vivere di proroga, il riordino è una necessità. Si deve trovare un punto di sintesi tra i vari interessi in campo. La regolamentazione deve tutelare i soggetti più deboli. La situazione che osserviamo riguardo la rete fisica vede negli ultimi anni un deterioramento dal punto di vista della spesa. Al di là della cifra raccolta di 150 miliardi di euro, se si guarda alla spesa nel periodo 2018-2024 è in calo sia in termini nominali sia in relazione al Pil. Depurandolo dall’inflazione, il calo è significativo. Si deve tener conto dei dati reali dell’andamento del mercato. La crescita dell’online non riesce a compensare il calo generale della spesa. La rete del territorio è quella del presidio della legalità. Serve un riordino, la delega fiscale è davvero un’opportunità importante”.

E’ quanto ha dichiarato Gennaro Schettino, presidente AGIC, durante il seminario pubblico (powered by IGT) “Aggiornamento sullo stato del riordino del gioco in denaro in Italia ”, organizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com).

“Vanno trovati strumenti moderni, la distanza fisica forse non è lo strumento più corretto per contrastare la ludopatia. C’è un forte peggioramento della rete. Bisogna dare risposte che riordinino. Spero non venga sprecata l’occasione del riordino. Questo tempo in più concesso alla delega spero porti a un superamento delle barriere e alla convergenza degli interessi in campo”, ha concluso. cdn/AGIMEG