Durante il seminario pubblico (powered by IGT) “Aggiornamento sullo stato del riordino del gioco in denaro in Italia ”, organizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com), è intervenuto anche Thomas Osborn, Direttore area salute I-Com.
“Quello del gioco è un settore in continua crescita. La raccolta sembra superare in maniera stabile i 150 miliardi di euro all’anno dal 2023. E’ un settore che dopo i rallentamenti del Covid è tornato e ha recuperato. Lo ha fatto in modo solido. Il lavoro svolto negli ultimi anni ha fatto emergere una gran parte del gioco illegale. Questo ha giovato in termini di raccolta e a creare le condizioni per un gioco più possibile sicuro”, ha dichiarato.
“E’ un settore in salute. L’area dei giochi fisici è tornata a rappresentare dopo il calo del Covid il 45% della raccolta totale. Quest’anno per la prima volta i punti vendita sono scesi sotto la soglia dei 50.000. In questo contesto in cui c’è una crescita, ma permane un senso generale di incertezza, si sono inseriti vari aggiornamenti normativi creati dalle Regioni in mancanza di un intervento quadro a livello superiore. Negli ultimi anni ci sono state novità importanti, come il decreto di riordino dell’online. Sono seguite interlocuzioni tra Stato e Regioni per il retail. Ora, l’attuazione della delega è stata prorogata alla fine dell’anno. Sia chi investe nel gioco sia gli utenti e i consumatori devono poter approcciarsi al comparto in maniera sicura”, ha aggiunto. cdn/AGIMEG