Gualtieri (Min. Economia): “La riapertura di alcune attività produttive avvia il Paese verso l’uscita dalla crisi, ma il Governo deve completare e implementare le misure a sostegno di imprese e lavoratori”

“Il DL Liquidità è uno degli assi della strategia di Governo ed è in linea con quanto fatto da altri Paesi stranieri, concedendo un forte impulso alla liquidità per le famiglie e imprese. Le risorse contenute dal decreto equivalgono al 40% del Pil nazionale e sono superiori a quelle messe in campo da altri Stati.” E’ quanto ha dichiarato il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, nel corso di un’audizione alle commissioni riunite Attività produttive e Finanze della Camera sul decreto liquidità. “Tale provvedimento è necessario per evitare un circolo vizioso negativo per l’economia, come già successo nella crisi del 2008. Sono molte le misure in favore dell’accesso al credito per le imprese, tra le più importanti ricordo la sospensione della moratoria sui finanziamenti e l’estensione della Garanzia fino al 100% per determinate somme e al 90% per quelle più consistenti. Inoltre, nel decreto sono contenute misure a favore della continuità aziendale, che mantengono invariate le aspettative di crescita delle nostre imprese. Infine, sono state sospese le imposte tributarie e fiscali per alleviare, in questo complicato periodo, la pressione fiscale sui cittadini. Al netto delle difficoltà iniziali, le misure stanno ottenendo i primi frutti attesi. Oggi, 4 maggio, è una data molto importante poiché riaprono alcune attività produttive sulla base delle indicazioni fornite dalla task force e avviamo il paese verso l’uscita dalla crisi, ma il Governo deve completare e implementare il set di misure a sostegno della liquidità, al lavoro e ai redditi. Nel decreto maggio che stiamo completando ci saranno misure molto importanti a sostegno delle imprese anche sotto forma di contributi a fondo perduto a sostegno della capitalizzazione, degli investimenti e dell’innovazione.” ac/AGIMEG