Giochi, Sperandeo (Attività produttive Comune di Napoli): “Non abbiamo mai pensato al proibizionismo, ma a una regolamentazione”

dal nostro inviato a Milano – “Non abbiamo mai pensato al proibizionismo, ma a una regolamentazione. L’accordo in conferenza riduce le slot ma non le vlt, che sono molto più pericolose”. Così Alfonso Sperandeo, dello staff dell’Assessorato alle attività produttive del Comune di Napoli, nel corso degli Stati generali per il contrasto al gioco d’azzardo in corso questa mattina a Milano. “La ASL è sempre stata accanto nell’organizzazione del contrasto all’azzardo patologico. A novembre scorso siamo partiti con una sperimentazione per coinvolgere i gestori, al fine di concordare con loro gli orari di apertura, ma sempre nell’ambito delle 8 ore concesse dal regolamento comunale, in modo da venire incontro alle loro esigenze commerciali. Loro in cambio accettano di eliminare ogni forma di pubblicità e di partecipare a corsi di formazione per individuare e contrastare le forme patologiche dei giocatori. Naturalmente, devono anche rinunciare a ogni contenzioso con il Comune in materia di azzardo”, ha concluso. gpm/AGIMEG