“A copertura degli oneri (…) il Ministero dell’economia e delle finanze – Agenzia delle dogane e dei monopoli, con proprio decreto dirigenziale, adottato entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, provvede ad incrementare la misura del prelievo erariale unico in materia di giochi pubblici, al fine di assicurare maggiori entrate pari a 150 milioni di euro a decorrere dall’anno 2015”. Lo chiede la sen. De Petris (Gruppo Misto), in un emendamento presentato in Commissione Ambiente, riferito al disegno di legge sulle “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali”, già approvato dalla Camera. La senatrice chiede di innalzare la tassazione a carico dei giochi, al fine di garantire, già dal 2015, “maggiori entrate pari a 150 milioni di euro” al fine di finanziare gli interventi di ristrutturazione degli immobili “secondo criteri e requisiti di eco-compatibilità ed eco-sostenibilità”. La presentazione dei subemendamenti a quelli presentati ieri del relatore è stata fissata per le 15.00 di lunedì 23 febbraio, pertanto ieri la commissione Ambiente ha scelto di rinviare l’esame del ddl. im/AGIMEG