Giochi, Rodano (Chief Policy Officer Playtech): “Industria del gioco riparte dopo il lockdown dall’impegno per un gioco più sicuro per migliorare la sostenibilità del settore”

“Ancor prima che la maggior parte di noi avesse persino sentito la parola ‘coronavirus’, l’industria del gioco d’azzardo stava affrontando un panorama normativo in continua evoluzione. Nei mercati di gioco più maturi, i governi hanno intensificato le restrizioni normative, come un divieto di pubblicità in Italia e una puntata massima inferiore per le macchine da gioco nel Regno Unito. La maggiore visibilità del gioco d’azzardo nella nostra vita di tutti i giorni ha forse portato a una crescente preoccupazione per la protezione per i giocatori vulnerabili”. E’ quanto afferma Francesco Rodano, Chief Policy Officer di Playtech, commentando l’emergenza coronavirus che ha avuto ripercussioni anche sull’industria del gioco. “Pochi di noi, sia nella nostra vita professionale che personale, hanno vissuto uno scenario che ha avuto un impatto tanto universale quanto la pandemia di COVID-19. Mentre tale impatto varia drasticamente da un settore all’altro, la necessità di adattarsi e adattarsi rapidamente è comune a tutti i settori”.

“La regolamentazione del gioco d’azzardo online, pur avendo il merito di ridurre le dimensioni del mercato illegale e la sua significativa economia sotterranea, forse ha anche reso più visibile il gioco d’azzardo. Più operatori con nuova licenza significano più pubblicità, in particolare pubblicità televisiva, poiché i marchi lavorano per sensibilizzare e guadagnare quote di mercato. Gli esercizi di gioco terrestri, che secondo i dati di H2 rappresentavano l’85% del mercato globale, pari a 58 miliardi di dollari nel 2019, sono stati chiusi senza preavviso. Con la cancellazione anche di importanti eventi sportivi a livello globale, un settore chiave del settore, sia al dettaglio che online, si è fermato. Aggiungete che milioni di noi hanno improvvisamente trascorso la stragrande maggioranza della vita a casa – con non solo il tempo a disposizione, ma potenzialmente il reddito disponibile che sarebbe stato speso in ristoranti, pub e cinema – e avrete un paesaggio praticamente irriconoscibile”.
“Mentre il mondo inizia a emergere dal blocco, i casinò e i negozi di scommesse sono stati riaperti, o si stanno preparando a riaprire, nei mercati di tutto il mondo. Ma quando, o anche se, quei mercati torneranno alla normalità è una domanda a cui nessuno può ancora rispondere. Nel frattempo, l’attenzione dei regolatori – e dei giocatori – è passata quasi interamente al gioco online. Anche prima della crisi COVID-19, l’industria del gioco online stava lavorando duramente per attuare misure più forti ed efficaci per impedire che il gioco d’azzardo causi danni ai giocatori. I regolatori e gli operatori hanno agito in modo rapido e deciso per adattarsi al blocco”.

“Ma mentre tutti speriamo in una rapida fine della crisi attuale, significa che i maggiori standard in materia di protezione dei giocatori finiscono con essa?”, si chiede Rodano. “Diverse industrie hanno visto nelle ultime settimane che il lavoro su larga scala da casa non deve significare un crollo della produttività – al punto che Twitter ha recentemente dichiarato che il suo personale potrebbe lavorare da casa ‘per sempre’. Allo stesso modo in cui il telelavoro è rapidamente diventato la nuova normalità, esiste un modo in cui possiamo prendere gli aspetti positivi da un periodo incredibilmente difficile e creare benefici a lungo termine per la sicurezza dei giocatori?”.
Per Rodano “il rischio è che mentre le restrizioni sulla vendita al dettaglio continuano ad allentarsi e i principali eventi sportivi iniziano a tornare, ci sarà una corsa, in termini di marketing e pratiche commerciali, per recuperare le entrate perse durante il blocco. Ma se resistiamo a questa tentazione di premere semplicemente il pulsante di ripristino e invece continuiamo a basarci su un autentico impegno per un gioco più sicuro, abbiamo la possibilità di migliorare la sostenibilità di questo settore”.

“Negli ultimi anni – ricorda – Playtech ha continuato a sviluppare e dedicare risorse significative all’impegno per un approccio responsabile al gioco d’azzardo. Stiamo continuando a investire nella nostra soluzione di gioco più sicura, basata sull’intelligenza artificiale e basata sull’analisi dei dati, BetBuddy. La piattaforma di messaggistica e coinvolgimento dei giocatori in tempo reale può aiutare gli operatori a identificare e valutare in modo più efficace il rischio dei giocatori, utilizzando queste informazioni per fornire messaggi altamente personalizzati che consentono ai giocatori di fare scelte più sicure. Inoltre, Playtech è alla guida di un gruppo di ricerca intersettoriale sulla progettazione dei giochi, volto a rimuovere caratteristiche dai giochi futuri che potrebbero causare dipendenza o danni ai giocatori vulnerabili. Utilizzando i nostri strumenti di analisi dei dati con alcuni dei nostri clienti in queste ultime settimane, sembra che le circostanze estreme non abbiano portato ad un aumento significativo dei comportamenti rischiosi. È interessante notare che le aree in cui abbiamo visto la maggiore crescita di nuovi giocatori sono il Bingo e il Poker, tradizionalmente orientati all’intrattenimento e con una componente sociale. Forse in un momento in cui la maggior parte di noi è fisicamente isolata, l’interazione al centro di questo tipo di gioco ha più appeal più che mai”.

“Questi tempi difficili hanno spinto l’industria ad alzare il livello di protezione dei giocatori in un modo senza precedenti. Come fornitore, grazie alla passione di coloro che sono coinvolti e all’impegno nel fornire le soluzioni di gioco più sicure più avanzate sul mercato, Playtech è stata ben preparata per aiutare i nostri clienti ad essere all’altezza del compito. L’industria ha effettivamente fatto progressi, ma in Playtech crediamo che sia indispensabile mantenere questo slancio. C’è ancora molto lavoro da fare, anche riguardo ai giochi al dettaglio, che potrebbero trarre beneficio dalle conoscenze che abbiamo sviluppato offrendo giochi d’azzardo online più sicuri. Con questo in mente, come parte della nostra risposta globale COVID-19, stiamo costruendo il nostro impegno di lunga data per il gioco d’azzardo più sicuro, non solo attraverso la disponibilità della nostra tecnologia specializzata, ma anche il nostro più ampio supporto sia per l’industria che per i giocatori. Il nostro recente blog del CEO di BetBuddy, Simo Dragicevic, descrive in dettaglio alcuni dei modi in cui la nostra tecnologia può supportare interazioni di gioco più sicure con i giocatori e incoraggiare a valutare attivamente i loro schemi di gioco. Un focus chiave dei nostri canali di social media durante questo periodo è stato la fornitura di informazioni su enti di beneficenza e organizzazioni che forniscono supporto telefonico e online a coloro che cercano consigli su questioni relative al gioco d’azzardo. Se noi come industria possiamo davvero mantenere questo tipo di impegno in futuro – conclude Rodano – forse le società di gioco d’azzardo saranno più fidate e i politici saranno meno inclini a introdurre restrizioni a misura unica, come limiti di spesa o divieti pubblicitari, che potrebbe rischiare di spingere i giocatori in mare aperto senza effettivamente proteggerli. In una “fase 2” ideale del gioco d’azzardo, gli operatori potrebbero avere più margine di manovra nel modo in cui possono offrire i propri giochi, purché dimostrino in modo trasparente di poter identificare e “isolare” i giocatori vulnerabili e a rischio prima che il loro gioco diventi un problema . Il gioco è un settore che impiega milioni di persone in tutto il mondo e un’attività che è stata apprezzata dalla stragrande maggioranza dei giocatori per migliaia di anni. Il suo futuro è nelle nostre mani, ora più che mai”. lp/AGIMEG