Giochi, Passamonti (Sgi): “Esclusione dei rappresentanti della filiera è occasione persa”

“La mancata inclusione dei rappresentanti della filiera industriale del gioco pubblico e legale dall’Osservatorio sul gap istituito presso il Ministero della Salute è un’occasione persa, una sconfitta per una prospettiva di dialogo e confronto tra tutti i protagonisti interessati. Un passo falso lungo quel percorso che deve condurre il settore del gioco legale al raggiungimento di quell’equilibrio virtuoso, da sempre e da più parti auspicato, tra tutela dei cittadini, ordine pubblico, salvaguardia delle entrate erariali e difesa della libertà di impresa. Ma questo obiettivo non potrà essere raggiunto fino a quando sarà negata l’opportunità di instaurare un dialogo franco e finalmente costruttivo tra tutti gli interlocutori interessati, senza alcuna discriminazione preventiva e con pari dignità, come avviene in altri Paesi dove la leale collaborazione tra le parti coinvolte è una consolidata tradizione democratica. Purtroppo è stata preferita una strada opposta, se non contradditoria. Del resto, infatti, gli stessi protagonisti a cui oggi sono state chiuse le porte del dialogo sono gli stessi con i quali lo Stato ha definito e definisce rapporti di concessione e gestione del gioco legale”. E’ quanto dichiara Massimo Passamonti, Presidente di Sistema Gioco Italia, la Federazione di filiera dell’industria del gioco e dell’intrattenimento aderente a Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, in merito all’istituzione dell’Osservatorio sul gioco patologico presso il Ministero della Salute. lp/AGIMEG