“Nella delega fiscale si nasconde una pericolosa insidia per i sindaci emiliano romagnoli e di tutto il Paese. Il governo vuole infatti arrogarsi il monopolio delle autorizzazioni sui giochi. Primi cittadini e questori saranno spogliati di ogni potere di veto sul proliferare delle slot. La Regione, che ha al suo attivo alcune iniziative per il contrasto delle ludopatie, dia un segnale di fermo dissenso”. Così il capogruppo leghista in Regione Emilia Romagna Alan Fabbri commenta le norme contenute nella Delega Fiscale, in attesa di sapere se il decreto delegato sarà presentato o meno in Consiglio dei Ministri. “Ai sindaci viene sottratto il potere di tutelare il cittadino, magari opponendosi alla presenza di sale gioco vicino a scuole e ospedali”, ha aggiunto. “Il dovere civico di difendere i cittadini è una priorità assoluta, che non sarà messa in scacco dalla follia accentratrice di Renzi”. rg/AGIMEG