La Consulta del Comune di Genova contro il gioco, in accordo con il coordinamento
regionale ‘Mettiamoci in gioco’, ha espresso “un’assoluta contrarietà alla volontà della Regione Liguria di prorogare dopo il 2 maggio le autorizzazioni alle sale gioco che non rispettano le distanze minime dai luoghi sensibili stabilite dal Comune”. “Non è accettabile motivare la decisione dicendo che la proroga consentirebbe di sostenere i commercianti che subiranno un danno economico a seguito della forzata rinuncia”, denuncia la presidente della Consulta e consigliera comunale della Lista Doria Clizia Nicolella. “L’ipotesi di una moratoria sulle autorizzazioni all’azzardo è in contraddizione con lo spirito della legge regionale 17/2012 e rende inefficace il regolamento comunale sulle sale da gioco e giochi leciti”. cdn/AGIMEG