“Un contributo alla crescita della raccolta del gioco lo ha dato il settore online che non esisteva prima del 2011”. È quanto afferma il vice direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Alessandro Aronica, nel corso di un’audizione in commissione Antimafia. Sull’aumento del volume di gioco negli ultimi anni “c’è anche un effetto indotto dalla regolarizzazione dei punti scommesse, oltre 2000 nel 2015, che hanno cominciato a produrre un frutto di gettito che prima non c’era”. dar/AGIMEG