Giochi, appello alla politica dagli Stati generali: “Divieto di pubblicità, taglio dell’offerta e cura dei giocatori patologici”

dal nostro inviato – “Le misure introdotte finora per contrastare il gioco patologico si sono rivelate del tutto insufficienti. I candidati alle elezioni politiche devono assumere un impegno pubblico, da onorare nella prossima legislatura, per approvare una legge nazionale che regolamenti il gioco nel nostro Paese”. È questo l’appello della campagna “Mettiamoci in gioco”, presente agli Stati generali per il contrasto al gioco d’azzardo in corso questa mattina a Milano. L’impegno, per i promotori dell’appello, deve essere articolato in quattro punti: “In primis deve essere sancito il divieto assoluto di pubblicità del gioco su tutti i media e in tutti i luoghi pubblici ed è necessario tagliare, di almeno un terzo, l’offerta complessiva del gioco nel nostro Paese, riducendo luoghi, occasioni e prodotti che permettono di giocare. Inoltre bisogna garantire a Regioni ed enti locali il diritto di regolamentare, in modo autonomo, dislocazione e orari degli esercizi dove è possibile giocare. Infine è di fondamentale importanza il diritto alla cura per i giocatore patologici, prevedendo un aumento delle risorse destinate al sistema dei servizi”. lp/AGIMEG