Regole amministrative, domanda di partecipazione, atto d’obbligo e convenzione di concessione. Questi gli argomenti che hanno subito alcune rettifiche da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in merito alla procedura per l’affidamento in concessione dell’esercizio e della raccolta a distanza dei giochi.
“Ai documenti di gara relativi alla procedura telematica aperta, sopra soglia comunitaria, avente ad oggetto “Affidamento delle concessioni per le attività e le funzioni per l’esercizio dei giochi pubblici di cui all’articolo 6, comma 1, lettere da a) a f) del decreto legislativo 25 marzo 2024, n. 41, attraverso l’attivazione e la conduzione della rete di gioco a distanza, con esclusione di raccolta presso luoghi pubblici o luoghi aperti al pubblico, anche per il tramite di soggetti terzi con i quali il concessionario ha un rapporto commerciale o di collaborazione” indetta, ai sensi degli articoli 71 e 176 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, con determinazione del Direttore Giochi del 17 dicembre 2024, n. 777860 e pubblicata, in data 18 dicembre 2024, sul Ted -Tenders electronic daily, supplemento della Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. 246/2024, con il numero di avviso n. 774403-2024 sono apportate le modifiche di cui ai successivi articoli”, si legge nella determina firmata dal Direttore Giochi dell’Agenzia Mario Lollobrigida.
“Alle Regole amministrative della procedura di affidamento in concessione dell’esercizio e della raccolta a distanza dei giochi di cui all’articolo 6 del decreto legislativo 25 marzo 2024, n. 41, sono apportate le seguenti modifiche: a. al paragrafo 5.2. è eliminato il periodo “Tutte le società di capitali avente sede legale in uno Stato diverso da quello italiano devono istituire almeno una sede secondaria in Italia ai fini del domicilio fiscale, anteriormente alla sottoscrizione della convenzione, pena il diniego alla stipula della stessa.”; b. al paragrafo 9.1. punto 2, è eliminato il periodo contrassegnato dalle lettere iv) “UNI/PdR 125:2022 certificazione di parità di genere di cui all’articolo 46-bis del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.”; c. al paragrafo 9.1. punto 4, dopo le parole “presentazione di un piano degli investimenti” sono aggiunte le parole “parametrato e ripartito in base al numero di concessioni richieste”; d. al paragrafo 9.1. punto 7, dopo le parole “presentazione di una garanzia provvisoria” sono aggiunte le parole “parametrata al numero di concessioni richieste”; e. al paragrafo 10.1, dopo le parole “Pertanto, il valore della garanzia provvisoria deve essere pari a euro 750.000,00 (settecentocinquantamila/00)” sono aggiunte le parole “per ogni concessione richiesta”. f. al paragrafo 14.1, pagina 48 delle Regole amministrative, ultimo alinea, sono eliminate le parole “il domicilio fiscale, il codice fiscale”; g. al capitolo 23, lettera a) dopo le parole “della garanzia definitiva” sono aggiunte le parole “per ogni concessione richiesta e di cui risulta aggiudicatario”; h. al capitolo 23, è eliminato il punto contrassegnato dalla lettera d) “della documentazione comprovante l’istituzione di una sede secondaria in Italia ai fini del domicilio fiscale per i soggetti che hanno partecipato alla procedura di selezione avendo sede legale in uno Stato diverso da quello italiano;”; i. al capitolo 23, lettera j) dopo le parole “dello schema di convenzione” sono aggiunte le parole “per ogni concessione richiesta e di cui risulta aggiudicatario”; j. al capitolo 23, lettera k) dopo le parole “clausole vessatorie” sono aggiunte le parole “per ogni concessione richiesta e di cui risulta aggiudicatario””, aggiunge.
“1. Alla Convenzione di concessione di cui alla procedura di affidamento in concessione dell’esercizio e della raccolta a distanza dei giochi di cui all’articolo 6 del decreto legislativo 25 marzo 2024, n. 41, sono apportate le seguenti modifiche: a) all’articolo 7, comma 1, lettera a), sono eliminate le parole “e, in tale ultimo caso, mantenere in Italia una sede secondaria ai fini fiscali”; b) all’articolo 7, comma 1, lettera c), è eliminato l’ultimo alinea “UNI/PdR 125:2022 certificazione di parità di genere di cui all’articolo 46-bis del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198”; c) all’articolo 8, comma 2, le parole “per ciascun concessionario” sono sostituite dalle parole “per ciascuna concessione””, prosegue.
“1. All’Atto d’obbligo di cui all’articolo 6, comma 6 del decreto legislativo 25 marzo 2024 n. 41, sono apportate le seguenti modifiche: a) Al punto 12) dopo le parole “di un canone annuo” sono eliminate le parole “di concessione” e sono aggiunte le parole “per ogni concessione richiesta e di cui risulta aggiudicatario””, continua.
“Alla Domanda di partecipazione alla procedura di affidamento in concessione dell’esercizio e della raccolta a distanza dei giochi di cui all’articolo 6 del decreto legislativo 25 marzo 2024, n. 41, sono apportate le seguenti modifiche: a) alla lettera i) è eliminato il seguente periodo “UNI/PdR 125:2022 certificazione di parità di genere di cui all’articolo 46-bis del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.”; b) alla lettera l), dopo le parole “di presentare un piano degli investimenti” sono aggiunte le parole “parametrato e ripartito in base al numero di concessioni richieste”; c) al primo punto degli impegni, riportati a pagina 10, sono eliminate le parole “nonché istituire almeno una sede secondaria in Italia ai fini del domicilio fiscale”; d) il secondo punto degli impegni, riportati a pagina 10 “(In caso di società di capitali con sede legale in uno degli Stati dello Spazio Economico Europeo diverso dall’Italia) a istituire almeno una sede secondaria in Italia ai fini del domicilio fiscale, anteriormente alla sottoscrizione della convenzione, pena il diniego alla stipula della stessa” è eliminato; e) al penultimo punto delle dichiarazioni finali riportate a pagina 12, sono eliminate le parole “domicilio fiscale ………………… e””, aggiunge.
“All’allegato 11 alle Regole amministrative è eliminata la dichiarazione relativa a “la sede secondaria in Italia, ai fini del domicilio fiscale, (nel caso la sede legale sia in uno degli Stati dello Spazio economico europeo) è in ..………………………………………………… (Comune) …… (Prov) via/piazza …………………………………………………………………………………………. n. ………………….””, prosegue.
“I documenti relativi alla procedura telematica aperta, sopra soglia comunitaria, avente ad oggetto “Affidamento delle concessioni per le attività e le funzioni per l’esercizio dei giochi pubblici di cui all’articolo 6, comma 1, lettere da a) a f) del decreto legislativo 25 marzo 2024, n. 41, attraverso l’attivazione e la conduzione della rete di gioco a distanza, con esclusione di raccolta presso luoghi pubblici o luoghi aperti al pubblico, anche per il tramite di soggetti terzi con i quali il concessionario ha un rapporto commerciale o di collaborazione”, come modificati sulla base di quanto disposto negli articoli da 2 a 6 della presente determinazione, sono nuovamente pubblicati sul sito istituzionale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e sul Sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto accessibile all’indirizzo www.acquistinretepa.it. 2. Le modifiche adottate sono da considerarsi non strutturali e, quindi, non necessitano di una nuova pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea in quanto lasciano impregiudicati ed immodificati tutti gli elementi essenziali dell’avviso della procedura di affidamento ivi pubblicato”, conclude.
Ecco i documenti di gara rettificati:
Regole Amministrative rettifica del 14/01/2025
Convenzione di concessione – rettifica del 14/01/2025
Domanda di partecipazione – rettifica del 14/01/2025
Atto d’obbligo – rettifica del 14/01/2025
Dichiarazione antimafia candidato in ordine ai soggetti sottoposti alla verifica antimafia – rettifica del 14/01/2025
cdn/AGIMEG