Oltre 6 miliardi di euro di raccolta, 650 sale da gioco, di cui circa 100 gestite direttamente. Gamenet Spa, società concessionaria di gioco pubblico, si conferma anche per il 2013 tra gli operatori leader del mercato italiano. È quanto si legge nel bilancio consolidato del Gruppo, pubblicato oggi. La raccolta del Gruppo ha registrato una contrazione, rispetto al 2012, di circa il 4 per cento, un trend in linea con l’andamento generale del mercato del gioco pubblico che lo scorso anno ha registrato per la prima volta una raccolta in calo di quasi 4 miliardi di euro (-4,3 per cento). Anche nel 2013 – nonostante un allargamento della platea dei competitor con l’ingresso di tre nuovi concessionari – la quota di mercato di Gamenet è rimasta immutata rispetto all’anno precedente, con un valore del 13 per cento che conferma la società al terzo posto tra i concessionari italiani di apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro. Il Gruppo chiude il bilancio 2013 con ricavi per un totale di 547 milioni di euro, in calo del 15,9 per cento rispetto ai 650 milioni del 2012. Un risultato su cui ha influito, in parte, il calo dei ricavi nel comparto delle Awp e che, in parte, è stato compensato dall’incremento del comparto delle videolotterie, cresciute dell’8,7 per cento rispetto al 2012. I risultati economici al 31 dicembre 2013 sono stati influenzati negativamente dal costo sostenuto per l’adesione alla definizione agevolata del contenzioso in essere con la Corte dei Conti, per un ammontare complessivo di 73, 5 milioni di euro. L’Adjusted EBITDA del Gruppo, rettificato dall’effetto di tale onere straordinario, ha raggiunto nel 2013 il valore di 74 milioni di euro. lp/AGIMEG
