Freni (sottosegr. Mef): “Entro i primi sei mesi del 2023 la Legge Delega di riordino sul gioco”. IL VIDEO

“Io sono felice e sarò felice se il Governo di centrodestra, di cui faccio parte, porterà a casa la riforma del gioco. Non mi importa abbia il mio nome. L’importante è dare al settore la riforma che da troppi anni sta aspettando”.

E’ quanto ha dichiarato Federico Freni, sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze, durante l’evento SaparGioco di Stato: il ruolo de gestore e la futura messa in sicurezza del settore” in corso a Roma.

“Le linee su cui ho lavorato con tutto lo staff del Ministero dell’Economia sono quelle di una semplificazione strutturale del settore, di una concentrazione dei punti gioco nel rispetto del loro numero, nel rispetto del ruolo dei gestori che costituiscono linfa vitale nel tessuto del settore del gioco legale. Gli altri due pilastri sono il contrasto alla ludopatia e al gioco illegale. Il gioco illegale è la mela marcia che avvelena il resto”, ha aggiunto.

“Se il gioco legale non ha la considerazione che dovrebbe avere è perchè il gioco illegale ha avvelenato il sistema e ha creato una falsa e distorta immagine del mondo del gioco. L’illegalità è il cancro che divora questo mondo. Noi come Governo abbiamo il compito di dividere i frutti buoni da quelli marci. La Legge Delega riassetta il settore per garantire che i frutti buoni possano crescere attaccati alla pianta, mentre quelli non buoni non possano più inquinare il raccolto”, ha aggiunto.

“La Legge Delega sicuramente vedrà la luce entro i primi 6 mesi del 2023. Nella Manovra Finanziaria non ci saranno sorprese”, ha sottolineato.

“Mi prendo la responsabilità di un Governo finalmente politico, di centro-destra, che non ha preconcetti nei confronti del mondo del gioco e che lavorerà per dare al mondo del gioco il quadro legale e ordinamentale necessario e civile. Un gioco che funziona è un gioco da Paese civile”, ha concluso.

cdn/AGIMEG