La scalata nel panorama sportivo internazionale della Frecciarossa Milano Jumping Cup, il grande evento internazionale focalizzato sul salto ostacoli prosegue a ritmo serrato. Tutto il lato agonistico è in crescita, con vista sul Campionato Europeo 2023 che la Federazione Equestre Internazionale ha deciso di assegnare proprio allo storico impianto meneghino.
L’Ippodromo Snai San Siro ha aperto i battenti per la prima volta a gare internazionali di concorso ippico nel luglio del 2021 e lo ha fatto nel grande stile che da sempre lo contraddistingue, nonostante le penalizzanti limitazione imposte dalle normative Covid. Nel cuore dell’impianto del galoppo, a centro pista, è nato un funzionale complesso di campi per gli sport equestri, di ultima generazione, progettati e realizzati con la consulenza di tecnici di alto spessore internazionale.
Il grande salto di Milano è attestato dai numeri e dai nomi di primo livello in gara quest’anno dal 24 al 26 giugno. Rispetto all’edizione d’esordio l’evento si presenta con una formula passata a CSI4*, un montepremi complessivo di 250.000 euro (100.000 in più) e con la partecipazione di 14 nazioni rappresentate (10 nel 2021) – Arabia Saudita, Austria, Belgio, Brasile, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Gran Bretagna, Hong Kong, Svezia, Svizzera, Stati Uniti e ovviamente Italia – da 175 cavalieri e amazzoni con 240 cavalli.
‘TOP RIDERS’ AL VIA CON IN TESTA IL ‘DREAM TEAM’ SVIZZERO
Molti i nomi di spicco al via nella Frecciarossa Milano Jumping Cup. Tra i 175 cavalieri e amazzoni con 240 cavalli in gara spiccano sicuramente due svizzeri: il numero uno al mondo Martin Fuchs e Steve Guerdat. Fuchs proprio in questo mese è tornato in vetta all ranking internazionale dopo due anni e mezzo. Da allora, era l’inizio del 2020, lo svizzero è però rimasto stabilmente tra i primi occupando sempre un posto tra i ‘Top Four’.
Tra i tanti successi degli ultimi mesi, il già prestigioso palmares di Fuchs si è arricchito con la vittoria nella finale di Coppa del Mondo di Lipsia e, l’estate scorsa, dell’argento individuale ai Campionati Europei di Riesenbeck. Inutile sottolineare che il 29enne svizzero arriva a Milano con i favori del pronostico. Non da meno è però Steve Guerdat. Il campione olimpico di Londra 2012 vorrà infatti festeggiare con un successo di prestigio a Milano i quarant’anni compiuti giusto sei giorni fa. A dar manforte alla compagine rossocrociata nel CSI4* ci sono altri otto cavalieri, tra i quali un garista d’eccezione come Pius Schwizer, che con Guerdat e Fuchs ha fatto parte della squadra che due settimane fa ha vinto in casa, dopo ben 26 anni, la Coppa delle Nazioni dello CSIO di San Gallo.
Tra i cavalieri tedeschi di rilievo è invece la presenza di David Will, vincitore del Rolex Gran Premio Roma 2021. Anche Will è un osservato speciale visti gli ottimi risultati delle ultime settimane (primo nei Gran Premi di Wiesbaden e di München-Riem) mentre per rimanere in tema di vittorie di prestigio già ottenute in Italia, il Belgio conterà su Abdel Said, vincitore del Gran Premio di Coppa del Mondo di Jumping Verona nel 2016 quando però ancora gareggiava per l’Egitto.
In gara per l’Austria Stefan Eder, quest’anno anche lui già a segno in Gran Premio in Italia nel quattro stelle di Montefalco e per la Gran Bretagna Joe Whitaker, nipote dei celebri zii John e Michael.
L’Italia si presenta al via nel CSI4* con 38 amazzoni e cavalieri. Tra loro ci sono ‘colonne’ del salto ostacoli azzurro degli ultimi tempi come Emilio Bicocchi, Luca Marziani, Bruno Chimirri ed Emanuele Gaudiano. Quest’ultimo è deciso a confermarsi come il cavaliere italiano più vincente ed incrementare i suoi 46 primi posti in competizioni internazionali ottenuti in questa stagione.
Al via anche Omar Bonomelli e Paolo Paini che con Bicocchi e Chimirri hanno fatto parte della squadra italiana vincitrice della Coppa delle Nazioni di Atene due settimane fa e Valentina Isoardi – 30 anni compiuti ieri 15 giugno – che dopo l’exploit con una vittoria in una categoria a Piazza di Siena, a Milano ripresenta Favina.
La compagine azzurra conta, tra gli altri, anche su Filippo Marco Bologni, pure lui un cavaliere estremamente competitivo che non lascerà nulla di intentato per centrare una vittoria sull’erba di Milano, Fabio Brotto, Carla Cimolai con Berlino Z in sella al quale si era imposta nel Gran Premio milanese dello scorso anno, Luca Maria Moneta, Filippo Codecasa, Ludovica Minoli, Roberto Turchetto, Roberto Previtali e Massimo Grossato vincitore domenica scorsa del Gran Premio a Sanremo. Ed ancora l’inossidabile Roberto Arioldi (classe 1955) ed il fuoriclasse Alberto Zorzi che da qualche mese è tornato in Italia dopo la lunga e fruttuosa esperienza nelle scuderie olandesi di Jan Tops. In gara anche i fratelli Guido ed Eugenio Grimaldi ed Elisa Chimirri, giovane figlia di Bruno. cdn/AGIMEG