dal nostro inviato a Milano – “Snai si occupa da tantissimi anni di ippica. La prima società del gruppo è del 1906 e dal 1920 seguiamo a Milano il galoppo e successivamente anche il trotto. Il binomio Snai-ippica è una sorta di marchio di fabbrica del settore e da oggi anche in quello dell’equitazione”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg l’Amministratore Delegato di Snaitech, Fabio Schiavolin, a margine della presentazione della Milano Jumping Cup 2022.
“Nella nostra attività quotidiana sul mondo dei cavalli, cerchiamo sempre di mettere al primo posto la qualità del prodotto e gli investimenti sulle venue, come stiamo facendo ad esempio con il grande progetto di riqualificazione di San Siro.
Attraverso i servizi collegati allo spettacolo ippico pensiamo sia possibile far ritornare un’affezione per gli sport che vedono protagonisti il binomio uomo-cavallo e quindi galoppo, trotto e anche l’equitazione. Abbiamo la fortuna e il privilegio di avere questa struttura a Milano di 155 ettari al centro della città che per noi è diventato un grandissimo laboratorio di reinvenzione dell’intrattenimento sportivo legato ai cavalli.
Anche l’ippodromo di Montecatini è per noi un punto da valorizzare. Attraverso questi due asset – ha concluso Schiavolin – portiamo avanti i nostri progetti di riqualificazione e rinascita dell’ippica italiana”.
lp/AGIMEG