FILCAMS-Cgil: “Gioco Legale: mobilitazione nazionale il 12 maggio. Vogliamo una data certa per le riaperture”

Filcams Cgil si unisce alla mobilitazione nazionale del 12 maggio dei lavoratori e delle lavoratrici del gioco legale per chiedere una data certa sulle riaperture. “L’Italia è in zona gialla, i 150mila lavoratori del gioco legale sono in zona rossa, ancora fermi e senza nessuna sicurezza sul loro futuro. Il comparto occupa 150.000 addetti della distribuzione specializzata del gioco legale, e molti di questi sono lavoratori dipendenti occupati presso la sale gioco, le sale bingo, le case da gioco, oltra a migliaia di addetti dell’indotto commerciale. Le norme emanate dal Governo Conte, e ora dal Governo Draghi, che stanno definitivamente compromettendo l’occupazione di un intero settore produttivo, sembrano più di tipo etico-morale che sanitario; i protocolli, importanti strumenti sanitari e di sicurezza per i lavoratori e per i fruitori di gioco legale, che le parti sindacali a livello nazionale hanno sottoscritto con le controparti, nonché gli avvisi comuni sottoscritti tra le Parti Sociali e inviati al Governo, richiamano l’attenzione della politica e delle Istituzioni sul comparto, che al pari di altri settori, come ad esempio la ristorazione, deve vedere la riapertura in totale sicurezza”. E’ quanto si legge in una nota di FILCAMS-Cgil, Federazione lavoratori commercio turismo servizi. “Inoltre con i luoghi di gioco legale chiusi si sta sviluppando un sistema occulto di gioco che è difficilmente rintracciabile e sta spostando l’attenzione dei fruitori fuori dalle sale. A questa situazione di drammaticità si sommano scelte politiche di alcune Regioni ancor più limitanti che complicano ulteriormente la vita dell’impresa e dei lavoratori occupati”, conclude. cdn/AGIMEG