FEEXPO 2024, Travia (avv. Studio Lorenzoni) ad Agimeg: “Normativa sull’amusement è frastagliata e complicata. Si deve andare verso disciplina univoca, che abbracci anche eSports e Sale Lan”

A FEEXPO 2024, la fiera sull’amusement di Bergamo, si è parlato anche degli aspetti normativi e giuridici del settore degli apparecchi senza vincita in denaro. A tal proposito, è stato presentato un documento di sintesi che racchiude criticità e proposte per il comparto. Ne ha parlato ai microfoni di Agimeg l’avvocato Niccolò Travia, dello Studio Legale Lorenzoni.

– Quella dell’amusement è una normativa complessa, in che modo è possibile renderla chiara e comprensibile a tutti?

Ci siamo trovati molto spesso a dover chiarire moltissimi aspetti di una normativa poco chiara e complessa. Per questo abbiamo deciso di stilare questo documento, anche in vista della partecipazione alla fiera e all’adesione al consorzio FEE. Si tratta di un vademecum, una sintesi, per avere sott’occhio tutto ciò che riguarda la disciplina normativa del settore dell’amusement, dagli importatori ai distributori.

– Si tratta di un documento ad ampio respiro quindi per un settore non facile da comprendere.

Certamente, abbiamo deciso di toccare tutti gli aspetti della normativa e anche i punti di intersezione con i vari settori dell’amusement, come lo spettacolo viaggiante, gli Esports, per evidenziare quali sono le particolarità delle norme.

– Secondo lei quali sono i punti critici di questa normativa?

Non è affatto una normativa esaustiva, anzi è molto complicata e frastagliata. La prospettiva è quella del riordino, come il gioco con vincita in denaro, con la legge dell’agosto 2023 che ha previsto il riordino anche per l’amusement. Quindi si andrà verso questa direzione, per avere una disciplina univoca e organica che abbracci anche gli Esports e le Sale LAN che ancora non trovano spazio nella cornice normativa.