USA: gli eSports entrano nelle scuole

PlayVS, una startup di Los Angeles, ha raccolto 45 milioni di dollari in finanziamenti per portare gli eSports all’interno delle scuole superiori americane. Tra i finanziatori marchi come Adidas e Samsung, l’organizzazione dei Los Angeles Dodgers eSean “Diddy” Combs.

Il primo obiettivo di PlayVS sarà quella di creare una sorta di network che connetterà le scuole superiori di Connecticut, Georgia, Kentucky, Massachusetts, Alabama, Mississippi, Texas e Rhode Island. Ci saranno quindi degli eventi interscolastici con le prime tre società che hanno aderito al progetto: League of Legends, Smite e Rocket League. Il primo torneo dovrebbe partire già a febbraio, dove saranno coinvolte un gran numero di scuole e team. Tra gli scopi, oltre quello di attirare l’interesse degli studenti già appassionati di videogiochi, quello di sviluppare, attraverso gli eventi, socializzazione, lavoro di gruppo e competitività. Al fine di mantenere standard educativi ed un insieme di regole uniforme, PlayVS – riporta Acesbook – ha già stretto un accordo con la National Federation of State High School Associations (NHFS).

In uno dei business ed industrie più proiettate verso il futuro, anche le scuole si muovono. Con un modello che dagli USA di certo basterà poco che sia esportato anche in altri Paesi. lp/AGIMEG