dai nostri inviati a Rimini – “Il 2017 è stato un anno molto positivo anche se la congiuntura economia non è stata favorevole. Proseguiamo sulla nostra strada, confidando sulla bontà del nostro prodotto. Riteniamo infatti che, considerando la riduzione del parco macchine, vincerà l’offerta di gioco più qualificata e specializzata. Per questo motivo abbiamo investito molto e continuiamo ad investire in nuovi prodotti e in schede che hanno all’interno più giochi per uno stesso apparecchio da intrattenimento”. E’ quanto ha dichiarato Alberto Sala, Amministratore Delegato di Acme e Responsabile Business AWP del Gruppo Sisal, nel corso di Enada Primavera a Rimini. “Lo scorso anno gli investimenti hanno portato buoni frutti e anche nei primi mesi del 2018 la nostra quota mercato è cresciuta. La vera sfida si gioca dal punto di vista legislativo: serve una chiarezza di intenti e decisioni da parte del legislatore, in una situazione politica confusa anche dal punto di vista della formazione del nuovo Governo. Al momento ci atteniamo alle regole oggi in vigore, che però non sono uguali tra Regione e Regione, come nel caso del Piemonte, senza contare che la legge sulla riduzione delle slot è mezza impantanata. Insomma, una situazione di grande confusione nella quale spesso le aziende sono costrette a navigare a vista. L’errore più grande che si potrebbe fare in questo momento – ha concluso Sala -, sarebbe quello di smettere di investire nel prodotto, in quanto giocatori ed esercenti vogliono titoli sempre più performanti”. cr/AGIMEG