Enada Primavera, Sbordoni (Utis) ad Agimeg: “Principi riordino condivisibili, fondamentale che tutte le parti vengano coinvolte nei decreti delegati successivi”. IL VIDEO

“In realtà ciò che sostengo da sempre è che il settore del gioco non si ferma mai nonostante le difficoltà. Il fatto che si possa svolgere questa Enada vuol dire che il settore esisterà sempre. Le forme di compressione del settore sono solo produttive di effetti opposti ovvero perdita di legalità e anche aumenti di patologia di ludopatia. Più si spinge verso la compressione più ci saranno effetti negativi”. È quanto ha dichiarato ad Agimeg il segretario generale di Utis, Stefano Sbordoni, a Enada primavera.

“Io trovo che i punti di vista esposti dal governo sono estremamente condivisibili. I tempi di approdo della legge delega sono anche indipendenti agli stessi presentatori soggetti anche ad eventi imprevedibili. La speranza è che ci si arrivi presto. La cosa importante saranno i decreti delegati successivi, perché i principi della legge delega sono sicuramente condivisibili e l’attuazione richiede l’intervento di tutti ed è fondamentale non discriminare in questo iter nessuna rappresentante del settore per evitare rischi di errori che ci porteremo avanti per i prossimi 20 anni”, ha aggiunto.

cr/AGIMEG