“Siamo qui ad Enada in qualità di Comitato per rivolgerci alla nostra stessa filiera per cercare di fare gruppo, perché è importante essere uniti contro le problematiche che attanagliano il settore”. È quanto afferma ad Agimeg la fondatrice e presidente del Comitato Donne in Gioco, Antonia Campanella, durante la fiera Enada Primavera 2022.
“Siamo qui anche per raccogliere nuove adesioni cercando di evidenziare le problematiche e cercando unione. I problemi non ricadono sul singolo, ma su tutta la filiera. Ad esempio, se passasse la legge regionale del Lazio segnerebbe una catastrofe”.
“Per fortuna ora possiamo lavorare, poiché già poter aprire le nostre sale crea uno stato di benessere psicologico, però non abbiamo ancora raggiunto i livelli dell’anno scorso. Il gioco si è spostato sull’online e verso l’offerta illegale“.
“Sicuramente chiedo norme chiare, certe e univoche a livello statale. Questi voglio che siano i punti cardine. Certo, sono preoccupata da un’eventuale riduzione dell’offerta di gioco. Ciò che però preme di più il settore è la stabilità così da poter programmare bene il futuro”. cr/AGIMEG