Enada, Dragone (A.d. The Betting Coach): “Si sta distruggendo il settore del gioco che negli ultimi anni ha fatto da traino economico al Paese”

“Chiudere un’agenzia danneggia gli investimenti e lascia le famiglie senza lavoro, distruggendo un settore che negli ultimi anni ha fatto da traino economico al Paese. Il gioco oggi è demonizzato, ma viene sempre più spesso utilizzato per fare cassa, portando a una situazione non più sostenibile”. E’ quanto ha dichiarato Domenico Dragone, amministratore di “The Betting Coach”, nel corso del convegno organizzato da Agimeg “Ragione & regioni: la politica del gioco divide l’Italia”. “Adottare misure che danneggiano il gioco legale hanno un duplice effetto: da una parte penalizzano i giocatori, anche quelli a rischio ludopatia, in quanto l’esercente è il primo punto di contatto per identificare eventuali problematiche dei giocatori. Dall’altra invece l’adozione del distanziometro espelle di fatto le agenzie dal centro della città e le sposta nelle periferie dove vi sono seri problemi di sicurezza per gli stessi esercenti, a maggior rischio di furti e di rapine. La politica su questa materia deve aprirsi al dialogo e fare anche un passo indietro se necessario”, ha concluso. cr/AGIMEG