La Lega ha presentato una risoluzione, a prima firma del Consigliere Michele facci, alla Regione Emilia-Romagna per impegnarla a: “Prevedere misure straordinarie a fondo perduto per sostenere le imprese e le attività produttive e commerciali dell’Appennino emiliano-romagnolo, anche in chiave di sostegno all’economia turistica, fortemente penalizzata, al pari degli altri territori regionali, dall’emergenza economico-sanitaria dovuta al Covid e a prevedere misure straordinarie a fondo perduto per sostenere le imprese e le attività produttive e commerciali maggiormente penalizzate, quali bar, ristoranti, agriturismi, alberghi, ristorazione non in sede fissa, centri estetici e istituti di bellezza, saloni di barbieri e parrucchiere, centri benessere, sale da ballo e discoteche, taxi e noleggio con conducente, a prescindere dalla loro collocazione territoriale”. Un’ulteriore richiesta alla Regione, guidata da Stefano Bonaccini, arriva dal gruppo di Fratelli d’Italia che con una risoluzione richiede: “Una temporanea sospensione del pagamento delle fatture – almeno fino al 30 settembre 2020 – con modalità di rateizzazione e la sospensione del pagamento delle utenze anche per tutte le piccole-medie imprese, artigiani e commercianti costretti a chiudere temporaneamente la loro attività in seguito alle ordinanze emergenziali per il Covid-19.” ac/AGIMEG