Durante (AD Sisal) a Il Sole 24 Ore: “Gara Lotto grande opportunità per Sisal e il gruppo Flutter. Riordino del settore fisico un’occasione importante per definire regole uguali in tutta Italia. Brevettato un sistema per il riconoscimento automatico dei comportamenti a rischio legati al gioco”

Il prossimo bando di gara per il Lotto, l’acquisizione da parte di Flutter ed il gioco responsabile. Sono alcuni dei punti trattati da Francesco Durante, ad di Sisal, in un’intervista a Il Sole 24 Ore.

“Siamo stati acquisiti da Flutter perché eravamo diventati brand leader sul canale digitale in Italia. E ha dato un’ulteriore iniezione di forza ai nostri investimenti. Le nostre app di gioco hanno visto oltre 5 milioni di download. Il nostro sito è al 17° posto nel ranking dei siti e-commerce. Il fatturato è cresciuto dell’11% nel 2023 e del 12% nel I semestre 2024 (su analogo periodo precedente). Abbiamo hub tecnologici a Napoli e Palermo, collaborazioni nell’ambito della ricerca col dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano, un innovation hub a Torino. Abbiamo ottenuto il brevetto, per l’Italia, per la metodologia di “Gioco responsabile” per il riconoscimento automatico e la mitigazione dei comportamenti a rischio legati al gioco d’azzardo dall’Uibm (Ufficio italiano brevetti e marchi)”, ha sottolineato Durante.

Riguardo la gara del Lotto ha detto: “il via libera definitivo al bando dal Consiglio di Stato è atteso per novembre. Le procedure gestite da Adm dovrebbero svolgersi a partire dai primi mesi del 2025, così poi da consentire l’entrata a regime del nuovo operatore a partire dal 1° dicembre 2025. Vogliamo partecipare perché è una grande opportunità per Sisal e per il gruppo Flutter. È la gara più grande a livello europeo, vale otto miliardi di raccolta (con 1,2 miliardi di gettito erariale) e la base d’asta parte da un miliardo”.

“Attendiamo la riforma che va nella corretta direzione di un’armonizzazione nazionale delle regole che superi la frammentazione delle tante discipline territoriali disomogenee ad esempio, sul concetto di aree sensibili e di distanze in cui è lecito posizionare i punti retail”, ha concluso in riferimento al riordino del settore fisico. cdn/AGIMEG