L’aula della Camera ha ripreso l’esame del Dl Stadi. Ora la seduta è appena ripresa dopo una sospensione e un lungo dibattito per la sola approvazione del processo verbale. Prima del voto finale, si tengono dichiarazioni di voto e ordini del giorno con le opposizioni che proseguono l’ostruzionismo sul provvedimento. La scorsa settimana, infatti, sul testo il Governo a Montecitorio ha incassato la fiducia. Dopo l’approvazione della Camera il decreto dovrebbe approdare rapidamente anche in Senato. Tra le novità previste, c’è anche un inasprimento severo per chi altera le competizioni sportive. Se le gare alterate “sono valide per concorsi pronostici e scommesse regolarmente esercitati” – specifica il testo – la pena prevista sarà dai tre ai nove anni di reclusione con multe comprese tra i 10 e i 100 mila euro. L’inasprimento che scatta in caso di “combine”, e che può quindi influire direttamente sulle scommesse, consente anche l’uso di intercettazioni e legittima l’arresto facoltativo in flagranza. im/AGIMEG
