“C’è grande delusione nel leggere il Decreto Dignità nella parte relativa ai giochi. Rispetto ai proclami di norme contro il gioco d’azzardo, tranne qualche piccolo intervento non si sono toccate cose profonde in tema di apparecchi, non si è andati incontro a quanto previsto nell’ intesa Stato-Regioni, il Decreto Dignità in materia è un testo vuoto”. E’ quanto ha detto l’on. Silvia Fregolent (PD) in Aula alla Camera durante l’esame del Decreto Dignità. “Il Sottosegretario Castelli ha detto che ci sarà u provvedimento futuro più ampio e organico sul tema, ma allora perché non farlo già adesso? Anche la relazione tecnica ci dice che sulle slot è inutile questo provvedimento e che le norme sul divieto pubblicità determinano la comparsa del gioco illegale, si sposta il gioco legale su quello illegale. Serve invece una riorganizzare della materia in modo organico”.
“Non ci tornano i conti. Avete impostato l’articolato per aumentate il Preu sui giocatori, mettete la pubblicità che danneggia il gioco legale e favorisce l’illegale, temo che se volete essere efficaci l’ emendamento che prevede un innalzamento delle sanzioni potrebbe essere utile per punire gioco illecito”, ha poi aggiunto la Fregolent commentando l’emendamento 9.74, poi respinto dall’Aula. lp/AGIMEG
