Nel mezzo delle accese polemiche scoppiate dopo la telecronaca di Inter-Barcellona, accusata da alcuni di essere troppo di parte nerazzurra, arriva la voce fuori dal coro di Dario Hübner durante la diretta Instagram, Tatanka senza giri di parole, sul profilo di Stanleybet.news. L’ex attaccante di Serie A ha preso le difese di Fabio Caressa e Beppe Bergomi, protagonisti della telecronaca finita sotto la lente dei social.
«Posso capire se fosse stata Inter contro Milan o Juventus, allora devi essere sopra le parti», ha dichiarato Hübner. «Ma qui parliamo di una squadra italiana contro una straniera. È normale essere contenti se l’Inter batte il Barcellona».
Con la sua consueta ironia, Hübner ha aggiunto sorridendo: «Poi vedo sui social tifosi del Real Madrid con la maglia dell’Inter…».
L’ex centravanti ha poi difeso anche Beppe Bergomi, spesso bersaglio per il suo passato interista: «A prescindere dal fatto che Bergomi sia un ex giocatore dell’Inter, è logico che gli fa piacere se i nerazzurri vanno in finale. È italiano. Se ci fosse stata un’altra italiana dall’altra parte, allora il discorso era diverso e non avrebbe dovuto fare così. Ma si trattava del Barcellona. Io davvero queste polemiche non le capisco. Sono davvero assurde».
Hübner ha colto l’occasione per lanciare un messaggio più ampio: «Dobbiamo essere contenti di avere l’Inter in finale. Ho visto tanti tifosi del Milan e della Juve fare i complimenti all’Inter sui social. Perché se una squadra gioca bene bisogna sempre remarci contro? Ad esempio io, se l’Atalanta gioca bene, anche se non sono contento dato che sono bresciano, la elogio. E infatti bisogna ammettere che da dieci anni sta facendo grandi cose».
Le parole di Hübner pongono l’accento su un sentimento di appartenenza nazionale che, secondo lui, dovrebbe prevalere almeno nelle sfide europee. E invitano a mettere da parte le rivalità interne, almeno per una notte. cdn/AGIMEG