“Nel 2019 le entrate da giochi ammontano a 10,6 miliardi, con un incremento del 6 per cento rispetto al 2018. La raccolta lorda fa registrare anch’essa un incremento (5,3 per cento), raggiungendo una cifra superiore ai 110 miliardi. Le entrate reperite nella gestione dei giochi (10,6 miliardi) corrispondono allo 0,6 per cento circa del (1.787,7 miliardi), al 2,1 per cento delle entrate tributarie (516,5 miliardi) e al 4,1 per cento Pil delle imposizioni indirette (257,9 miliardi)”. E’ quanto si legge nel Rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2019, presentato dalla Corte dei Conti. “Il margine operativo netto della gestione dei giochi, oggetto di integrale ripartizione tra gli operatori privati della filiera, nel 2019 ammonta a 8.633 milioni di euro. Le entrate erariali di competenza del settore dei tabacchi e dei prodotti liquidi da inalazione nel 2019 ammontano a circa 10,58 miliardi, attestandosi sostanzialmente sulla stessa linea dell’anno precedente, con un incremento di 46 milioni di euro rispetto al 2018 (+0,4 per cento). In assenza di un sistema informativo di gestione del contenzioso dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, i relativi dati assemblati sulla base di apposite schede di rilevazione, compilate autonomamente dagli uffici territoriali, rivelano un ridotto grado di attendibilità”. cdn/AGIMEG