Esercizi con scommesse e slot: entro il 2024 indice di presidio al 20%

Trasferire fondi ad ADM per controllo su legalità e responsabilità nel settore del gioco e indice di presidio di tali attività fissato il prossimo biennio.

Sono alcuni degli obiettivi del Disegno di leggeBilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025″, presentato dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

Nel testo si legge che per quanto riguarda il “settore del gioco pubblico il Corpo della Guardia di Finanza vigilerà sul corretto adempimento degli obblighi imposti dalla normativa fiscale e antiriciclaggio, al fine di tutelare gli attori della filiera regolare dalla concorrenza sleale di operatori abusivi e i giocatori da proposte di gioco illegali, contrastando le infiltrazioni della criminalità economica, anche di tipo organizzato”.

Negli obiettivi della tutela della finanza pubblica è indicato che il “presidio delle entrate derivanti dai giochi pubblici amministrate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli venga svolto mediante il pagamento delle relative vincite, liquidazione delle spese di contenzioso e restituzioni cauzioni, nonché compensazione attraverso gli aggi dei concessionari”. L’obiettivo è quello di trasferire i fondi ad ADM per assicurare la creazione di un ambiente di gioco responsabile e rispettoso della legalità.

Il target per l’indice di presidio nel settore dei giochi relativamente agli esercizi che effettuano la raccolta delle scommesse e/o dotati di apparecchi da divertimento è intrattenimento è fissato al 18% per il 2023, mentre sale al 20% per il 2024.

Nel programma di “Accertamento e riscossione delle entrate e gestione dei beni immobiliari dello Stato” è previsto che vengano assicurate le “entrate tributarie attraverso attività di controllo, accertamento e riscossione delle imposte sulla circolazione delle merci, garanzia della sicurezza sui giochi e controllo sulla produzione e vendita dei tabacchi, svolte dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli”. ac/AGIMEG