Confcommercio: “Nuovo Governo in carica a metà della prossima settimana”

Si sono concluse le consultazioni del Capo dello Stato in vista della formazione del nuovo Esecutivo e al termine Sergio Mattarella ha convocato al Quirinale Giorgia Meloni, che domani (o già stasera) dovrebbe sciogliere la riserva in modo da permettere ai componenti del nuovo Governo di salire al Quirinale per il giuramento sabato o domenica. La presentazione in Parlamento per la fiducia, se questo calendario verrà rispettato, dovrebbe avvenire martedì 25 alla Camera e mercoledì 26 per il Senato.

La prima urgenza per il nuovo governo – ricorda Confcommercio – sarà l’emergenza energia, che sarà affrontata con la proroga sino a fine anno delle misure del decreto Aiuti ter in scadenza a novembre, come il credito di imposta per le imprese. Altro tema caldo quello delle cartelle esattoriali: si parla di una nuova rottamazione, con un forfait del 5% su sanzioni e interessi, accompagnato da un piano di pagamenti in cinque anni. Possibile anche uno stralcio per le cartelle fino a mille euro.

In generale, in vista della prossima manovra economica, gravano già spese ‘obbligate’ intorno ai 40 miliardi: i nuovi aiuti a famiglie e imprese per il primo trimestre dell’anno sul fronte energia potrebbero richiedere circa 20 miliardi, mentre a gennaio scatterà la rivalutazione delle pensioni, con una spesa da 8-10 miliardi. Vanno poi garantiti il taglio del cuneo fiscale di due punti già in vigore, misura da 4,5 miliardi, e il rinnovo dei contratti della P.a. (4,5 miliardi anche in questo caso). cdn/AGIMEG