Il gruppo CODERE, multinazionale referente nel settore del gioco, quotata in Borsa in Spagna, ha annunciato oggi i risultati consolidati del primo trimestre del 2014. Il fatturato durante il primo trimestre dell’anno ha raggiunto i €329,5 milioni, il 15,8% in meno dell’anno precedente, dovuto alla caduta degli utili in Argentina (-21,8%) a causa della svalutazione del peso argentino del 58,4%, e in Messico (-25,2%), dovuto alla chiusura temporale delle sale, alla svalutazione del peso messicano e al calo della raccolta media per macchina, e in minor misura in Italia (-3,7%) e Spagna (-2,6%). L’EBITDA ha raggiunto i €47,8 milioni nel primo trimestre del 2014, il 20,3% in meno rispetto al 2013, dovuto alla svalutazione del peso argentino e messicano e alla caduta degli utili in Messico. L’ EBITDA del trimestre supera il livello stimato dalla Compagnia, che lo attestava tra i 43-47 milioni. Questo risultato include costi non ricorrenti per un valore di 5,6 milioni di euro derivati dal processo di ristrutturazione portato avanti nella maggior parte dei paesi e ai maggiori costi legati alle garanzie. Escludendo tali costi l’EBITDA avrebbe raggiunto i 53,4 milioni. A cambi costanti,
l’EBITDA del primo trimestre del 2014 avrebbe superato quello del 2013 del 3,3%, passando da €60milioni a €62 milioni. Il margine di EBITDA, escludendo gli eventi non ricorrenti, raggiungerebbe il 16,2% rispetto al 15,9% dello stesso periodo del 2013 o il 14,9% nel quarto trimestre del 2013, continuando lo sforzo di riduzione dei costi e il miglioramento dell’efficienza iniziata nel 2013. Il risultato netto del Gruppo registra una perdita di 27,5 milioni di euro nel primo trimestre del 2014, rispetto alla perdita di 20,9 milioni di euro dell’anno precedente.
Gli investimenti nel primo trimestre del 2014 hanno raggiunto i 7,5 milioni di euro dei quali 5,4 milioni corrispondono al mantenimento e i restanti 2,1 milioni di euro alla crescita. In questo periodo il numero totale delle postazioni apparecchi è aumentato dello 0,2% fino a raggiungere quota 52.336. Questo incremento si è concentrato in Argentina, con una crescita del 6,1%, e in Italia e in Messico con crescite rispettive del 5,5% e del 2,7%, registrando una riduzione in Spagna dell’ 8,3% dovuto a un processo di razionalizzazione del parco macchina rispetto al contesto di mercato.
In Italia il fatturato del primo trimestre 2014 ha raggiunto i €64,8mm, il 3,7% in meno dell’anno precedente, calo dovuto al debole contesto macroeconomico del paese. L’EBITDA nel periodo è aumentato del 15,2% fino ai € 7,6 mm grazie alle misure di controllo dei costi sostenuti, migliorando il margine operativo lordo (esclusi effetti non ricorrenti) del 3% fino al 11,9%. rg/AGIMEG
