“Gli eSports? Ho sempre visto i miei atleti rilassarsi con i videogiochi tra una gara e l’altra, per questo non mi sembrano così dannosi. Ho aperto la mia Federazione agli eSports e cominciato a interessarmi a questo mondo, che a livello di interazione è fantastico: non c’è nessuna community in cui i suoi membri interagiscono come in questa”.
E’ quanto detto da Angelo Cito, presidente della Federazione Italiana Taekwondo, durante il panel ‘Anche questo è (e)sport’, ne ‘La notte delle idee’, organizzata dall’Ambasciata francese a Palazzo Farnese.
“Abbiamo investito molto con la federazione internazionale per creare un nostro gioco virtuale, in cui c’è l’atleta vero, che ha praticato taewkondo, che interagisce con un monitor. Presentammo questo gioco a Losanna e il presidente del CIO Bach ne fu colpito in positivo”.
Il taekwondo è stato inserito nella prima edizione dei Giochi olimpici eSports che si terranno a Singapore nel prossimo giugno. “L’interesse da parte dei giovani verso gli eSports è veramente forte, questo fenomeno avrà una crescita enorme. Le esigenze dei giovani adesso sono molto diverse rispetto a un tempo agli sport tradizionali”, ha concluso. cdn/AGIMEG