Catalogna: nel primo trimestre del 2022 entrate erariali in aumento di oltre 110%. Le slot i maggiori “contribuenti”

Il mercato dei giochi in Catalogna ha iniziato il 2022 in netta ripresa. Nei primi mesi dello scorso anno infatti, esattamente fino al 15 marzo 2021, anche il settore catalano dei giochi era chiuso a causa dei lockdown per la pandemia da Covid-19 e quindi i dati di questo 2022 fanno registrare degli incrementi molto evidenti anche per quanto riguarda le entrate per lo Stato.

Nel primo trimestre di quest’anno, le entrate dalle tasse sul Bingo sono state di oltre 8 milioni di euro, in aumento del 13.762,6% rispetto allo stesso periodo del 2021.

In crescita anche i casinò (+466,9%), passati da entrate erariali di circa 700mila euro nei primi tre mesi del 2021 ai circa 4 milioni di quest’anno.

Il maggiore “contribuente” è stato il settore delle slot che ha portato nelle casse statali 40,7 milioni di euro, in aumento del +57,8%.

In crescita anche le scommesse sportive (+228,6%) con entrate erariali per 778mila euro ed il gioco online (+1.234%) con entrate per 4,7 milioni di euro.

In totale, il settore del gioco ha versato in tasse 58,2 milioni di euro, in aumento del +114% rispetto ai 27,1 milioni del primo trimestre del 2021.

Da notare che, alla fine del 2021 erano presenti sul territorio 68 sale bingo autorizzate, 55 aperte, 13 in attesa di apertura e 3 con autorizzazioni in corso.

Già nel primo trimestre 2022 le sale bingo sono diventate 70 le sale.

In controtendenza invece il mercato delle slot che è passato dalle 36.475 macchine installate alla fine dello scorso anno, alle 36.295 del primo trimestre 2022, con un calo di 180 unità. mc/AGIMEG