E’ stato pubblicato il testo della proposta di legge, presentata da numerosi deputati leghisti e con primo firmatario Matteo Bragantini, che riguarda l’erogazione rateale delle vincite ai giochi. I deputati sottolineano che “gli enormi montepremi del Superenalotto in particolare, ma anche delle lotterie, contribuiscono ad alimentarne il sogno, innescando un meccanismo perverso che porta molte persone alla bancarotta; le cronache narrano anche di numerosi casi di persone che hanno vinto cifre astronomiche e che sono letteralmente impazzite, incapaci di gestire un simile cambiamento nella propria vita. La presente proposta di legge intende modificare le modalità di erogazione delle vincite superiori a 500.000 euro in modo da tutelare maggiormente i vincitori stessi, i quali vedrebbero trasformare la loro vincita in una sorta di rendita mensile, probabilmente più facile da gestire”. Il testo si compone di soli due articoli: “1. A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, le vincite del Lotto, dei giochi numerici a totalizzatore, dei giochi a base sportiva e delle lotterie di importo complessivo superiore a 500.000 euro sono erogate ai vincitori con le seguenti modalità: il 50 per cento in un’unica soluzione e il rimanente 50 per cento in rate mensili di uguale importo. Il numero delle rate mensili può variare da un minimo di centoventi a un massimo di duecentoquaranta, in proporzione all’importo della vincita complessiva. 2. Il Ministero dell’economia e delle finanze e l’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato sono autorizzati ad emanare uno o più provvedimenti per dare attuazione alle disposizioni del comma 1”. rov/AGIMEG