I Finanzieri del Comando Provinciale di Varese, nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio, hanno determinato la sospensione della licenza di pubblica sicurezza nei confronti di una sala slot di Busto Arsizio.
Nello specifico, è in corso un ampio piano operativo da parte del Comando Provinciale di Varese, teso a verificare il rispetto delle vigenti normative antiriciclaggio e del gioco da parte delle sale slot e Vlt.
I controlli delle Fiamme Gialle hanno evidenziato che nella sala in questione vi era un ricorrente utilizzo del POS non collegato. In particolare, i militari hanno riscontrato che i commercianti, di nazionalità straniera, permettevano ai giocatori di effettuare fittizi pagamenti di consumazioni tramite pos al fine di ottenere dall’esercente il denaro contante necessario per continuare a giocare senza interruzioni, effettuando una vera attività di abusivismo finanziario. Complessivamente, nell’arco di un biennio sono state quantificate operazioni di finanziamento illegittimo per circa 2 milioni di euro svolte abitualmente nei confronti di numerosi clienti.
All’esito delle attività di controllo, sono stati denunciati, presso la Procura della Repubblica di Busto Arsizio, i rappresentanti legali della sala per abusiva attività di prestazione di servizi di pagamento e, previo nulla osta dell’Autorità Giudiziaria, segnalati all’Autorità di Pubblica Sicurezza ai fini della sospensione della licenza, sospensione prontamente assunta per la durata di 20 giorni dalla locale Questura di Varese.
Sono in corso ulteriori controlli delle Fiamme Gialle volti a riscontrare il rispetto delle ordinanze in vigore emanate dai diversi sindaci della Provincia, tra cui quella del Comune di Busto Arsizio, volte a limitare gli orari di apertura. Nel solo Comune di Busto Arsizio, 3 sono stati gli esercizi commerciali sanzionati con violazioni dai 516 ai 3.098 euro. cdn/AGIMEG