Bolzano, chiudono le prime sale slot che non rispettano il distanziometro

Le sale slot altoatesine che non rispettano il distanziometro di 300 metri dai luoghi sensibili dovranno chiudere o spostarsi.

Negli scorsi giorni il Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibili i nuovi ricorsi che erano stati presentati dai titolari delle attività, legittimando così la legge provinciale. La norma ha già previsto due stop a Bolzano.

Ma si tratta solamente di due delle numerose attività altoatesine colpite dalla norma. Infatti, stanno chiudendo locali anche a Merano, Ortisei, Bressanone e Brunico. Tra febbraio e marzo 2023 si terranno le udienze per tutti gli esercizi ancora non coinvolti nella prima tranche di stop.

“Finalmente è arrivata la sentenza e di conseguenza le prime chiusure. Io capisco che all’interno di questi esercizi vi siano dei posti di lavoro, ma ci troviamo sempre a commentare situazioni sociali difficili provocate dalle scommesse e il gioco d’azzardo. Ci sono famiglie rovinate dal gioco, tante di queste necessitano assistenza”, ha detto il sindaco Renzo Caramaschi. cdn/AGIMEG