Con un decreto presidenziale della Seconda Sezione del Tar del Lazio è stata sospesa la richiesta dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli del pagamento dei canoni, delle sale bingo, fino al 9 novembre 2022 data in cui si terrà l’udienza collegiale.
Sono esattamente cinque i decreti presidenziali che hanno riguardato altrettante richieste di sospensione dei canoni che ADM ha richiesto alle sale bingo per il secondo periodo di chiusura dovuto al lockdown e che andava da novembre 2020 a maggio 2021. Il pagamento sarebbe dovuto avvenire proprio in questi giorni.
Ecco alcuni dei passaggi principali che hanno motivato la decisione del Tar del Lazio:
“Alla luce dei dati concreti che connotano la fattispecie del gravame depositato e la posizione legittimante della società ricorrente, quale soggetto fortemente inciso dalla richiesta di pagamento del canone di «proroga tecnica» nel termine di 15 giorni dal ricevimento della nota gravata, si possono ritenere sussistenti i presupposti dell’estrema gravità ed urgenza richiesti dall’art. 56, primo comma, del c.p.a., stante l’oggettiva ed immediata lesività del provvedimento impugnato, nella comparazione con gli opposti interessi pubblici legati alla persistenza delle garanzie per esazione del credito erariale (possibilità di escussione della garanzia fideiussoria sino al 31 dicembre dell’anno in corso)”. lp/AGIMEG