Amusement: nasce la prima fiera italiana del puro intrattenimento

La FEE, Family Entertainment Expo ha presentato un format basato sull’intrattenimento a 360°, capace di coinvolgere tutte le fasce d’età in attività ludiche e non solo. Il concept dell’Expo è pienamente espresso dal claim “It’s always time for fun” e sottolinea la necessità di dedicare al divertimento, all’allegria, alla spensieratezza, una buona parte del nostro tempo libero. L’evento si svolgerà dal 10 al 12 marzo 2023 alla fiera di Bergamo.

L’importanza del gioco, inteso come attività di intrattenimento ricreativo, è ormai riconosciuta dalla stragrande maggioranza di esponenti del pensiero e della medicina – riporta un comunicato della FEE – Già nel 1795, nelle sue Lettere sull’educazione estetica dell’uomo, Friedrich Schiller affermava che “…l’uomo è pienamente tale solo quando gioca“, poiché si ritrova e si conosce: giocando, infatti, ogni individuo riesce a liberare la propria mente da contaminazioni esterne, quale può essere il giudizio altrui, e ha la possibilità di scaricare la propria istintualità ed emotività. Sulla funzione pedagogica dell’attività ludica si esprimeva, invece, Jean Piaget considerato il fondatore dell’epistemologia genetica, ovvero dello studio sperimentale delle strutture e dei processi cognitivi legati alla costruzione della conoscenza nel corso dello sviluppo. Nel 1920, Piaget sosteneva che il gioco stimola nello sviluppo del bambino le capacità strategiche, il “problem solving” e le capacità relazionali- cooperative.

Negli ultimi tempi, purtroppo, la “sala giochi” una volta front office del divertimento per famiglie, ragazzi e bambini è stata, in maniera improvvida, accostata al gioco d’azzardo. Equivoco che ha creato tanti problemi culturali, operativi e legislativi cui la nostra Fiera vuole mettere una parola fine con una kermesse professionale, creativa e senza zone grigie.

Il fil rouge che lega tutte le aziende presenti al Family Entertainment Expo è proprio questa idea di “gioco vero” e di spazio “esperienziale” aiutare i giovani a ritrovare il piacere della condivisione del gioco e di tutte le emozioni connesse contro l’isolamento che l’utilizzo del cellulare, ormai in mano già a ragazzini di tenera età, inevitabilmente comporta. Far riscoprire alle famiglie il piacere di passare un pomeriggio insieme “giocando” con una sfida a bowling, un giro su una giostra, una partita a calcetto, una sfida a basket, una corsa in macchina (virtuale). Tutto per tutti, perché il bello del gioco è che è per tutte le età, senza esclusioni e limitazioni.

Una Fiera che nasce per dimostrare come le sale giochi siano un luogo sano, controllato, di condivisione, dove a vincere è sempre il divertimento. lp/AGIMEG