Con la fine del 2021 si chiude anche la storica epoca del Totocalcio “classico”. Il gioco che aveva aiutato l’Italia a ripartire dopo la seconda guerra mondiale, va in pensione sostituito da un Totocalcio più moderno e vicino alle esigenze dei giocatori. L’8 ed il 9 gennaio si giocherà la prima schedina con il nuovo Totocalcio e sono grandi le attese per la nuova formula per il rilancio del concorso. Dell’addio al vecchio Totocalcio e alle prospettive della nuova versione ne parlano, in un’esclusiva intervista doppia rilasciata ad Agimeg, Stefano Sbordoni (segr. Gen. Utis) e Fabrizio Fiorentino (dir. Ufficio Scommesse ADM).
Partiamo dalla fine. A prescindere da perché viene fatto tutto questo, non vi dispiace un po’ salutare la vecchia formula del totocalcio che per 75 anni ha accompagnato i sogni degli italiani? | |
UTIS nasce proprio con quel Totocalcio che conoscevamo tutti, e che ha mantenuto un nome cosi forte da suscitare curiosità anche a chi non lo ha mai vissuto.
Può quindi dispiacere dare addio alla vecchia formula ma questo è compensato dal piacere che il nome abbia continuità e che possa ridiventare popolare, anche tra i giovani.
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Si. Il Totocalcio, concorso pronostici ricco di storia e scevro dal rischio ludopatico, è stato riformato al fine di renderlo più attrattivo per un pubblico più vasto e, quindi, anche per i giovani.
Il nuovo concorso – che prenderà avvio all’inizio del nuovo anno (8 e 9 gennaio) – prevede una formula con diverse modalità di gioco al fine di renderlo in grado di attirare le attenzioni della più ampia platea di giocatori – in particolare dei giovani – coinvolgendoli in un gioco che, lungi dal presentare aspetti ludopatici, possa riportare agli antichi fasti un gioco “storico” che ha accompagnato un lungo periodo della Storia italiana del secondo dopoguerra. La riforma, predisposta dall’Ufficio Scommesse in base ad un progetto originale del Direttore Generale, Marcello Minenna, punta al rilancio di un gioco storico, una parte dei cui proventi – va sottolineato – è destinata – tramite Sport e salute s.p.a. – ad attività sociali, sportive e culturali. |
Perché il nuovo totocalcio dovrebbe attrarre gli italiani? | |
In primo luogo proprio per la curiosità della nuova formula tra coloro che lo hanno sempre conosciuto, e per quella su cosa sia tra quelli che ne hanno sentito il nome ma non lo hanno conosciuto né praticato.
La scommessa a quota fissa che ha certamente soppiantato i concorsi pronostici, si è diramata in numerosissime formule, ed oggi sono gli stessi giocatori che scommettono su combinazioni di più eventi. Dare questa possibilità ad un pubblico vasto e ad un costo prefissato e contenuto può certamente essere attraente, specie con le formule più semplici da 3, 5 o 7 eventi, dove anche il giocatore puù scegliere una parte degli eventi da pronosticare. |
Il nuovo concorso dovrà attrarre gli italiani in primis per il fascino che proviene da una lunga storia che, con modalità diverse, prosegue ininterrottamente da oltre 70 anni.
A questo aspetto, va aggiunto il fatto che la nuova versione possiede ampie possibilità di gioco e, quindi, una flessibilità che si attaglia ad un pubblico più ampio di quello tradizionalmente affezionato al concorso. Le formule più semplici, cioè quelle in cui bisogna pronosticare 3, 5 o 7 eventi, sono in grado di attirare l’attenzione degli scommettitori più giovani e abituato al gioco della quota fissa, anche perché, in tutte le formule, viene lasciata al giocatore la possibilità di scegliere una parte degli eventi da pronosticare. |
Cosa vi piace di più della nuova formula di gioco? | |
La flessibilità, il possibile collegamento con le giocate a quota fissa, la scelta tra più formule, l’interattività, la smaterializzazione della schedina tradizionale.
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Ci piace la possibilità di scegliere quale formula giocare (dalle più semplici sino al tradizionale 13, che finalmente torna dopo essere stato soppiantato per anni da un anonimo 14) e quale partite inserire nel pronostico.
Ci piace anche che una parte dei proventi derivanti dal totocalcio sia destinata ad attività sociali, sportive e culturali. |
Il totocalcio ha da sempre il suo zoccolo duro in un pubblico adulto. Pensate che la nuova formula possa piacere anche ad un pubblico più giovane? | |
I giovano sono attratti dalle novità. Con un buon lancio di comunicazione da parte di istituzioni e concessionari questo interesse si potrà stimolare adeguatamente.
Il fatto poi che si possano tramite il nuovo Totocalcio promuovere attività sportive, culturali e sociali è certamente un ulteriore incentivo.
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La riforma, prevista dall’art.1, comma 634 e seguenti della legge 30 dicembre 2018, n.145, è necessaria per poter rilanciare il Totocalcio.
Il concorso si deve adeguare a quelle che sono le tendenze attuali del settore per poter sopravvivere e, anzi, riprendere vigore. Il nuovo totocalcio accompagnerà i sogni degli italiani per i prossimi 150 anni! |
Che crescita vi aspettate con il nuovo totocalcio e soprattutto in quanto tempo? | |
Oggi viviamo un periodo talmente difficile che ipotizzare crescite è problematico per qualunque prodotto,
La volatilità del quotidiano, la mobilità comunque compromessa, coinvolge moltissimo anche il nostro settore. È vero d’altro canto che si può dare maggiore attenzione alle novità specie se fruibili anche online. Il tempo per verificare l’impatto vero sul pubblico del nuovo totocalcio dipenderà dunque dalla durata della pandemia. Ma vogliamo essere sempre ottimisti e vedere la luce in fondo ad ogni tunnel, quindi considerati anche i calendari dei campionati già al giro di boa, dico 12 mesi dal primo concorso.
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E’ difficile fare previsioni di crescita in ordine ad un prodotto innovativo come quello di cui si parla, altrettanto difficile è fare previsioni sulle tempistiche.
E’ chiaro che l’Agenzia punta fortemente sul totocalcio rinnovato e si aspetta una crescita del prodotto che dovrà necessariamente essere sostenuto dai concessionari di Stato, ma individuare le tempistiche ed i volumi di incremento, allo stato, è molto difficile.
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Usiamo i segni 1×2 per l’ultima volta: 1 il totocalcio si risolleva, x rimane stabile, 2 prosegue nel calo. Su quale segno puntereste? | |
1 fisso, ma antepost!
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1, il totocalcio si risolleva, altrimenti tutto quanto fatto finora non avrebbe senso. |
ff/AGIMEG